Venezia, Rinaudo: "Vincere per non avere rimpianti"

Serie B
Il Venezia chiuderà il suo campionato contro il Pescara al Penzo (LaPresse)

"Quella contro il Pescara sarà una gara determinante, potrebbe valere il quarto posto. Sarà dura con un Pescara col sangue agli occhi come la Cremonese. Il Venezia è fatto di ragazzi intelligenti, prenderanno la sconfitta nel modo giusto" ha detto il ds

Un ko inatteso, un brutto ko per 5-1 contro la Cremonese. Il Venezia continua a sognare la promozione in Serie A attraverso i playoff ma ha ormai dovuto abbandonare la speranza di raggiungere la massima categoria in maniera diretta. Dell’ultima partita ma anche dei prossimi impegni che attendono la formazione di Filippo Inzaghi - che vuole risollevare subito la testa contro il Pescara - ha parlato il direttore sportivo del club, Leandro Rinaudo: “Il 5-1 con la Cremonese è arrivato del tutto inatteso, ma non ho dubbi che si sia trattato solo una giornata storta - ha dichiarato a Il Gazzettino - con obiettività dico che non è stata una delle nostre partite migliori, come ce ne sono capitate per fortuna davvero di rado, nel 2018 solo nel primo tempo di Salerno quattro mesi fa. La si è notata di più proprio perché non siamo abituati a fare queste prestazioni. Episodi decisivi? Prima del riposo ci è stato dato un rigore per un fallo di mano netto ed evidente. Nonostante ciò i lombardi hanno protestato moltissimo, così ad inizio secondo tempo ce ne è stato fischiato contro uno semplicemente assurdo. La gamba di Modolo era a 40 centimetri dall’avversario, addirittura ha retratto il piede quando si è avvicinato”.

E ancora: “Forse non vedeva l’ora di darlo quel rigore, altre spiegazioni non ne vedo - continua Rinaudo - era anche lì vicino, capisco che il dribbling abbia potuto un po’ ingannarlo, ma anziché il rigore avrebbe dovuto vedere che si trattava di una clamorosa simulazione costataci il 2-1. Non sto cercando giustificazioni, si può anche perdere però prenderne 5 è stata una bella batosta che ci può e ci deve servire. Quella contro il Pescara sarà una gara determinante, potrebbe valere il quarto posto e vogliamo vincere per non avere rimpianti, pur sapendo che sarà dura con un Pescara col sangue agli occhi come la Cremonese. Il Venezia è fatto di ragazzi intelligenti, prenderanno la sconfitta nel modo giusto, accettiamola senza allarmarci perché siamo tuttora in una posizione privilegiata, che potrebbe esserlo ancor più venerdì sera”, ha concluso.