La squadra che ha concluso la sua stagione con la salvezza raggiunta con una giornata di anticipo si è vista per l’ultima volta al centro Arvedi prima del rompete le righe. Appuntamento per l’inizio della prossima annata
Si è conclusa la stagione della Cremonese di Andrea Mandorlini, dopo la fine del campionato nei giorni scorsi, la salvezza ottenuta dopo un girone di ritorno non semplice e qualche altro di allenamento programmato per il gruppo, la squadra ha svolto oggi l’ultima seduta di lavoro al centro sportivo Arvedi. L’ultimo atto della stagione si è quindi concluso oggi pomeriggio, al temine della sessione in campo l’allenatore Mandorlini ha ordinato il ‘rompete le righe’. Appuntamento per l’inizio della prossima annata, mentre la società già lavora per costruire la squadra della stagione 2018/2019. Prime riflessioni sulle trattative e sulle probabili mosse da fare per rinforzare un gruppo che dopo un ottimo inizio ha faticato molto per raggiungere l’obiettivo della permanenza in Serie B. Anche l’organigramma societario va chiarito e definito, intanto negli ultimi due giorni non si sono visti a Cremona i nazionali Gianluca Scamacca e Samir Ujkani - in campo con le rispettive selezioni. L’attaccante (che nei giorni scorsi ha salutato la Cremonese su Instagram con un ‘Grazie di tutto’) sarà impegnato con l’Under 21 di Gigi Di Biagio nelle due amichevoli previste domani alle 17.30 contro il Portogallo a Estoril e martedì alle 21 contro la Francia a Besançon. Difficile pensare di rivederlo in grigiorosso nei prossimii mesi.
Riflessioni di mercato
Per quanto riguarda il portiere, Ujkani giocherà con la nazionale del Kosovo affronterà in Svizzera in amichevole martedì l’Albania, mentre sabato 2 giugno l’avversario sarà la Costa d’Avorio. Proprio l’attacco (che perderà Scamacca) sarà uno dei reparti a cui prestare attenzione in fase di mercato, per rinforzare una zona del campo che ha fatto molta fatica a raggiungere numeri convincenti - anche e soprattutto a causa dei tanti infortuni che ne hanno limitato il rendimento. Le punte non hanno vissuto una bella stagione e la squadra ne ha risentito, per questo serve trovare il giusto profilo su cui puntare per avere garantito un maggior numero di gol (e di conseguenza, di punti) nella prossima annata. Riflessioni a cui si dedicherà ora la società, mentre la squadra ha detto arrivederci al lavoro sul campo.