Palermo, Pomini: "Spostamento playoff è positivo"

Serie B
Alberto Pomini, Palermo (Getty)

Il portiere del Palermo: "Abbiamo corso tanto nel girone d'andata, ma quando abbiamo avuto un piccolo calo nel girone di ritorno le nostre concorrenti sono andate più forti di noi. Non siamo andati direttamente in Serie A per questione di due punti"

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Il portiere del Palermo Alberto Pomini ha recuperato dai suoi problemi fisici ed è tornato a disposizione di Roberto Stellone. La squadra rosanero continua a lavorare, in attesa di tornare in campo per affrontare i playoff. Proprio di questo ha parlato il portiere nelle scorse ore, facendo il punto sul momento della squadra ma anche sui precedenti incontri che lo hanno visto protagonista a Sassuolo: "A Sassuolo dilapidammo un grande vantaggio, accontentandoci sempre del pareggio. La promozione in A arrivò solo all'ultima giornata e poi avrò visto il campo sette volte in quattro anni. Era ora di cambiare aria e così eccomi a Palermo, al sesto playoff e a quella che potrebbe essere la mia quarta promozione. Per quanto riguarda lo spostamento delle date posso dire approfittiamone per recuperare energie mentali. A livello fisico in dieci giorni non si possono fare miracoli, ma abbiamo sistemato qualcosa e penso che tutti gli infortunati rientreranno. Inoltre potrebbe esserci anche Dawidowicz, lui ha avuto la fortuna di essere convocato in Nazionale e non posso augurargli di tornare, anche se a noi servirebbe come tutti”.

E ancora, sulla regular season appena conclusa: “Abbiamo corso tanto nel girone d'andata, ma quando abbiamo avuto un piccolo calo nel girone di ritorno le nostre concorrenti sono andate più forti di noi. Non dimentichiamoci però che non siamo andati direttamente in Serie A per questione di due punti. Frosinone? Perdere la Serie A all'89' è stato una bella botta, ma nel calcio può succedere di tutto. Lo abbiamo visto anche in Lazio-Inter”. Un’opinione poi anche su altri colleghi in Serie A e non solo: “Buffon-PSG? Considerando quello che sta facendo è giusto che continui a giocare se ha voglia. Non vedo perché smettere se ha l'ambizione di giocare ancora. Portieri Serie A? Logicamente non posso che difendere la categoria, soprattutto quella italiana. Ancora oggi secondo me il calcio italiano offre i portieri più preparati".