In un clima diverso dal quello che circonda la squadra di Grosso, i granata preparano il match di domenica prossima. Gorini: "L’attesa è un po’ snervante, più che altro perché i calciatori sono abituati a giocare anche ogni tre giorni"
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E' stata fissata per giovedì 31 maggio alle ore 15 l'udienza davanti alla Corte d'Appello Federale in cui verrà esaminato il ricorso del Bari. Dopo quella data sarà quindi possibile dove il Cittadella di Roberto Venturato dovrà scendere in campo per disputare la prima gara dei playoff e iniziare così la fase finale della rincorsa alla Serie A. Nella serata del 31 si avrà la definitiva sentenza e solo a 72 ore dall'inizio dei playoff si saprà chi tra Bari e Cittadella disputerà il turno preliminare in casa. Tombolato o San Nicola? Bisognerà attendere ancora, intanto la formazione granata - sotto gli occhi dell’allenatore e del suo staff tecnico - continua a preparare la prossima sfida. Allenamento in vista del match di domenica alle 18:30. L’ambiente è sereno, come riporta Il Mattino di Padova; ieri il ritorno in campo, oggi una nuova sessione con il fischio d’inizio della sfida tanto discussa che si avvicina sempre più. Niente allenamenti a porte chiuse - come invece sta facendo il Bari, che deve vedersela anche con una piazza molto insoddisfatta dopo i problemi societari che hanno portato la squadra ad essere penalizzata di due punti - e una gran voglia di scendere in campo. “Siamo tranquilli e carichi come molle” dice Bartolomei.
Ieri la ripresa, in attesa dell’esito del ricorso
Si va avanti convinti di poter fare bene e di riuscire a migliorare quanto ottenuto esattamente 12 mesi fa. Questa è anche la speranza di Edoardo Gorini, il secondo di Roberto Venturato: “A questo punto della stagione ha poco senso lavorare sulla preparazione fisica, puoi solo perfezionare qualche dettaglio a livello tattico. Questa attesa è un po’ snervante, più che altro perché i calciatori sono abituati a giocare anche ogni tre giorni, e non ad aspettare così tanto. Fa da contraltare la bella notizia, se sarà confermata, della gara interna, che ci concede due risultati su tre, ma non cambierà il nostro modo di giocare: non siamo abituati a fare calcoli”. Intanto la società ha messo in vendita i biglietti per la gara al Tombolato, in attesa di avere la certezza di poter giocare il match proprio in Veneto.