Novara, il ds Ludi: "Serve gente motivata"

Serie B
Il nuovo ds ha parlato anche dei calciatori che serviranno per ripartire dalla Serie C (Getty)
Stadio_Novara_Getty

Il nuovo direttore sportivo si presenta: "Veniamo da una retrocessione che può lasciare strascichi. Al momento è presto per fare dei nomi valuteremo tutti, anche i giocatori che avevamo ceduto in prestito per capire chi ha il profilo giusto per vestire questa maglia nella prossima stagione"

NOVARA, IL PRESIDENTE: "CONTINUEREMO IL NOSTRO PERCORSO"

Dopo la retrocessione e le prime mosse del presidente - che hanno portato al cambio nel ruolo di direttore sportivo - in casa Novara è proprio il nuovo ds a parlare dopo aver ricevuto l’incarico di ricostruire la squadra per cercare di tornare al più presto a lottare per la B. Carlalberto Ludi si è presentato in conferenza stampa per presentarsi e per fare il punto sul grande lavoro che lo attende: “Siamo in una fase embrionale, ma di certo vogliamo dare continuità al buon lavoro fatto in Primavera. I nostri giovani hanno dimostrato valore e talento per cui alcuni di loro saranno sicuramente aggregati alla prima squadra. Abbiamo bisogno di gente motivata, che abbia voglia e furore perché veniamo da una retrocessione che può lasciare strascichi. Al momento è presto per fare dei nomi valuteremo tutti, anche i giocatori che avevamo ceduto in prestito per capire chi ha il profilo giusto per vestire la maglia del Novara nella prossima stagione".

"Riconquistiamo i nostri tifosi"

"Non posso che ringraziare per la fiducia che mi è stata data, le responsabilità me le prendo fin da oggi e non mi hanno mai spaventato, sono onorato di questo, per me è un privilegio. Lavoreremo 20 ore al giorno. Mercato? Siamo ancora in una fase embrionale. Di certo daremo continuità al lavoro svolto con la Primavera inserendo tre o quattro profili in prima squadra. Presto inizierò una serie di colloqui, ripeto che tutti ora abbiamo bisogno di gente motivava ed entusiasta. Qualcuno tornerà sicuramente utile. L’obiettivo lo dovremo costruire quotidianamente nel lavoro, sarà una squadra ambiziosa. Vogliamo costruire una squadra nella quale la città si identifichi. Non escludo nulla per la guida tecnica, vedremo nei prossimi giorni. Bisogna riconquistare i nostri tifosi - ha continuato, come ha ribadito anche il dg Paolo Morganti: “Dovremo allestire una squadra con cui i novaresi si possano di nuovo identificare. Ci saranno giovani anche in arrivo dalla Primavera e qualche elemento di esperienza, che conosce la categoria e può essere un valore aggiunto".