Il difensore rientra dopo un anno di stop: "C'è voluto più tempo del previsto, ma ora l'infortunio è alle spalle e sono pronto a tornare. La concorrenza non mi spaventa, voglio dimostrare di essere pronto per giocare"
Un anno di assenza dai campi a causa di un problema al ginocchio, Ingengneri ha saltato di fatto tutta la prima stagione al Palermo dopo aver seguito Bruno Tedino dalla precedente esperienza al Pordenone. Ma ora il difensore è pronto a rientrare e sta lavorando per iniziare al meglio questa stagione: "Ho superato l'infortunio, anche se ci ho messo più tempo del previsto – ha dichiarato il difensore rosanero – Ho fatto una pulizia artroscopica la settimana scorsa e tra due settimane starò bene. L'anno scorso, purtroppo, non ho potuto dare il mio contributo, ma adesso voglio lavorare bene. Mi hanno aiutato tutti, sono consapevole che tornerò come prima, il lavoro non è un problema. Speravo di esordire nel finale della scorsa stagione, mi sentivo bene nelle ultime settimane. Ma quando torni dopo dieci mesi c'è sempre chi sta meglio di te, ho accettato le scelte e ho continuato a lavorare in silenzio".
"Dimostrerò sul campo di essere pronto per giocare"
E poi Ingegneri parla di Tedino: "L'ho trovato molto carico e motivato, non ci ho parlato perchè devo concentrarmi sul lavoro – prosegue – Tedino mi conosce, voglio fargli ricordare che calciatore ero perchè conosce le mie caratteristiche. Vedo il gruppo unito, possiamo fare una grande annata e le basi che stiamo creando sono solide. In quest'anno mi han aiutato molto la mia ragazza, ma ho ricevuto consigli un po' da tutti. In questi mesi mi hanno appoggiato molto anche Tedino e lo staff, mi sono stati di grande aiuto. Se sono ancora qui è anche grazie a loro. La concorrenza non mi fa paura, dovrò dimostrare sul campo di essere pronto per giocare".