Lecce, Manuel Scavone dimesso dall'ospedale

Serie B
Manuel Scavone (lapresse)

Il centrocampista giallorosso, vittima del terribile scontro con Beretta dell'Ascoli durante i primi minuti del match di Serie B dello scorso venerdì, dopo aver effettuato tutti gli esami strumentali è stato dimesso dall'Ospedale "Fazzi" di Lecce

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BERETTA FA VISITA A SCAVONE: "PAURA SUPERATA"

La paura è alle spalle: Manuel Scavone sta bene. Dopo lo spavento dello scorso venerdì, quando il centrocampista del Lecce è violentemente caduto a terra senza sensi in seguito a uno scontro con Beretta dell’Ascoli nei primi minuti dell’anticipo di Serie B, il giocatore è stato dimesso dall’Ospedale ‘Fazzi’. Due i giorni di ricovero all’interno del reparto di rianimazione, nei quali sono stati effettuati dall’equipe medica tutti i controlli del caso, che hanno dato esito negativo. “Il calciatore Manuel Scavone è stato dimesso nella tarda mattinata dall’Ospedale ‘San Vito Fazzi’ di Lecce - si legge in una nota ufficiale del club pugliese - Ricoverato dalla serata di venerdì, a seguito dello scontro di gioco fortuito con l’attaccante Giacomo Beretta nei primi secondi della gara Lecce-Ascoli, il centrocampista giallorosso è stato sottoposto a tutti gli esami strumentali del caso, che hanno dato esito negativo”. Per ultimo la TAC di sabato, negativa, che ha definitivamente dichiarato fuori pericolo il 31enne bolzanino. Nella stessa giornata, Scavone ha ricevuto la visita di Giacomo Beretta, attaccante dell'Ascoli con cui si è scontrato in maniera fortuita in campo e con cui è stato compagno di squadra alla Pro Vercelli.

I tempi di recupero di Scavone

Il dottore Palaia, responsabile sanitario del Lecce che ha seguito attentamente l'iter del giocatore nei due giorni di permanenza all'ospedale 'Fazzi', ha spiegato nel dettaglio il problema avuto dal giocatore al momento dell'impatto con Beretta, parlando anche dei tempi di recupero: "Ha avuto un'iposistolia, cioè una diminuzione frequenza cardiaca, e una monentanea sofferenza ipossica a livello cerebrale. I tempi di recupero saranno certamente graduali, potrebbero essere pochi giorni come un po' di più, bisogna vedere come risponderà Scavone nei prossimi giorni".