Bari, De Laurentiis: "Multiproprietà? Ci rivolgeremo al Coni"

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Le parole del presidente biancorosso dopo la sentenza della Corte Federale d'Appello che ha respinto il ricorso della famiglia De Laurentiis sulle multiproprietà: "Mi aspettavo questa decisione, ma ho sempre avuto uno spirito battagliero. Abbiamo tante mosse da fare"

LA SENTENZA DELLA CORTE D'APPELLO FIGC

"Sinceramente mi aspettavo questa decisione, ma credo fermamente nel ricorso e ci rivolgeremo al Coni". A dirlo è il presidente del Bari Luigi De Laurentiis sul tema multiproprietà dopo che la Corte Federale d'Appello ha respinto il ricorso avanzato dai biancorossi e dal Napoli contro la modifica dell'articolo 16 bis delle NOIF che vieta le multiproprietà nel calcio professionistico. La famiglia De Laurentiis non si arrende e promette battaglia anche nei prossimi gradi di giudizio: "Ho sempre uno stato d'animo battagliero - spiega Luigi De Laurentiis nel corso della presentazione del ritiro del Bari a Roccaraso - Ci rivolgeremo al Coni. Attenderemo, ci vorrà più tempo e abbiamo tante mosse da fare". Il Collegio di Garanzia del Coni è l'ultimo grado di giustizia sportiva a disposizione di Napoli e Bari, poi ci sarebbe eventualmente la giustizia amministrativa con il Tar e il Consiglio di Stato. In caso di ulteriori pareri negativi, De Laurentiis dovrà cedere uno dei due club entro l'estate 2024.

"La prossima Serie B sarà una A2"

Intanto il Bari è concentrato sul presente, con il campionato di Serie B da affrontare dopo la promozione. "Non sarà una B, ma una A2 - ammette De Laurentiis - Sarà un torneo ricchissimo. Noi siamo una nuova start-up". I biancorossi ripartiranno dagli uomini protagonisti nell'ultima stagione: Mignani in panchina e Polito ds. "Con Polito c'è grande unità d'intenti - conclude il presidente del Bari - Stiamo lavorando, ci vuole tempo per fare il massimo. Siamo gente di fatti, ci mettiamo la faccia. Siamo in una fase di programmazione economica".

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