Cittadella-Spal, Branca si scusa sui social: "Gesto ingiustificabile"

CITTADELLA-SPAL

Simone Branca, squalificato per 4 giornate dal Giudice Sportivo per l'espulsione rimediata a fine partita contro la Spal dopo l'intervento nei confronti di Salvatore Esposito, si è scusato pubblicando un messaggio su Instagram

IL GESTO DI SIMONE BRANCA: GUARDA IL VIDEO

Dopo il brutto gesto compiuto nei confronti dell'avversario, Simone Branca chiede scusa sui social. Il centrocampista del Cittadella è stato squalificato per 4 giornate dal Giudice Sportivo per l'espulsione rimediata a fine partita contro la Spal dopo l'intervento nei confronti di Salvatore Esposito. Come si legge nel comunicato, Branca è stato sanzionato "per avere spinto con forza un avversario all’altezza della nuca facendolo cadere a terra" e per aver "calpestato volontariamente con i tacchetti della scarpa la tempia e la mano dello stesso avversario". 

Il messaggio pubblicato su Instagram

Oggi, su Instagram, un lungo messaggio di scuse. "Voglio chiedere scusa ai miei compagni di squadra, alla società, ai tifosi di calcio e soprattutto a Salvatore Esposito. Il gesto che ho compiuto è inqualificabile, ingiustificabile. Ho ricevuto quattro giornate di squalifica, tuttavia ero pronto ad accettare qualsiasi decisione in merito. Comprendo che agli occhi di chi non mi conosce questo gesto abbia fatto pensare di me ciò che in realtà non sono, come per esempio chi mi ha definitivo criminale. Ricordo sommessamente che un errore non può definire una persona, tantomeno per un gesto fatto su un campo da calcio. I criminali sappiamo che di questi tempi stanno su un campo, non di calcio, ma di battaglia. Scagliare la prima pietra solo per ergersi o sentirsi migliori di me è legittimo, alimentare odio no. Chiedo scusa a tutti quei bambini che amano il calcio e che hanno visto quelle immagini, compresi i miei bambini. Ciao a tutti e ci vediamo allo stadio. Forza Citta".