Reggiana, Nesta: "Sono pronto a ripartire. Ancelotti si è raccomandato di fare bene"

reggiana

L'ex difensore del Milan, dopo l'esperienza sulla panchina del Frosinone terminata nel marzo 2021, riparte da Reggio Emilia: "Ho tanta voglia di rimettermi in gioco e sentire la pressione addosso. Con Ancelotti ci siamo sentiti, si è raccomandato di non fare brutte figure. Vorrei riproporre il calcio che ho fatto a Perugia, spero di poter tornare a giocare con la difesa a 4"

Alessandro Nesta è pronto a ripartire dalla Reggiana. L'ex difensore centrale di Milan e Lazio, dopo l'ufficialità arrivata lo scorso 10 giugno, è stato presentato in conferenza stampa dal club granata. "Sono stato fermo un paio di anni dopo la fine della mia esperienza a Frosinone e sono stato a casa per fare il padre - ha esordito Nesta. Riparto carico, ho tanta voglia di rimettermi in gioco e di sentire la pressione addosso. Mi manca l'adrenalina del campo, non posso fare a meno della competizione: è questo quello che mi ha spinto a rimettermi in gioco, sono pronto". Per Nesta non sarà la prima volta a Reggio Emilia: "È una terra che ho conosciuto grazie a mister Ancelotti, che abita qui vicino. Ci siamo sentiti e si è raccomandato di fare bene, di non fare brutte figure. Il mister mi ha allenato per tantissimi anni e il suo insegnamento più grande è quello di essere sé stessi". 

Nesta: "Vorrei riproporre il calcio fatto a Perugia, la Serie B è migliorata"

Dopo due anni di stop, con l'ultima esperienza terminata nel marzo 2021 sulla panchina del Frosinone, Nesta ritrova il campionato di Serie B: "Negli ultimi anni il livello si è alzato, sta diventando sempre più bello. La qualità dei giocatori è migliorata e adesso vediamo delle rose più forti rispetto a qualche stagione fa. Ora il direttore Goretti farà una squadra adeguata a quelli che sono gli obiettivi della società e non vedo l'ora di entrare nel mondo Reggiana".  L'ex difensore centrale poi parla dell'idea di calcio che ha in mente: "Ho analizzato tanto il lavoro fatto negli ultimi anni in panchina e mi sono messo in discussione. Ho studiato, ho visto altre partite e ho sempre le idee più chiare su quello che mi piace e quello che non mi piace. Vengo da percorsi diversi: vorrei riproporre il calcio fatto a Perugia piuttosto che quello di Frosinone. Spero di tornare a giocare con la difesa a 4, poi qualora le cose non dovessero andare si può sempre tornare indietro".