Sassuolo torna in Serie A: quanto vale la promozione della squadra di Grosso
l'analisiIntroduzione
La squadra di Grosso ha centrato l’obiettivo dell’immediata risalita in A (dopo la retrocessione della passata stagione) con cinque giornate di anticipo. Un traguardo sportivo che porta ovviamente anche benefici a livello economico. Il portale specializzato “Calcio e Finanza” ha provato a calcolare quanto valore ha la promozione in A del club neroverde
Quello che devi sapere
Promessa mantenuta immediatamente
La vittoria nel derby con il Modena (con i gol di Berardi, Laurentié e Moro) era stata il primo passo. Ma a regalare la certezza aritmetica della promozione in A ai neroverdi è stato il Mantova che, sotto 0-2, è riuscito a pareggiare 2-2 contro lo Spezia, terzo in classifica (e staccato di 16 punti). La squadra di Grosso ha potuto così festeggiare con 5 giornate di anticipo la risalita immediata, che era stata “promessa” dall’ad Carnevali dopo la retrocessione dello scorso maggio

Quanto vale promozione Serie A: la ripartizione dei diritti tv
Ma quanto vale per il Sassuolo il ritorno in Serie A? Il calcolo che va fatto riguarda innanzitutto la ripartizione dei proventi dai diritti tv, effettuata sulla base di criteri precisi e che prevede una distribuzione delle risorse provenienti dalla commercializzazione delle partite come segue:
- 50% in parti uguali tra tutti i club;
- 28% in base ai risultati sportivi (11,2% legato alla classifica dell’ultimo campionato, 2,8% legato ai punti nell’ultimo campionato, 9,33% legato agli ultimi 5 campionati precedenti all’ultimo e 4,67% legato ai risultati storici);
- 22% in base al radicamento sociale (di cui l’1,1% legato al minutaggio dei giovani, il 12,54% legato agli spettatori allo stadio e l’8,36% legato all’audience tv).
La quota fissa: circa 27 mln
Partiamo dal 50% che rappresenta la quota “fissa” e che, con qualche variazione, dovrebbe aggirarsi attorno ai 536 milioni di euro: considerando i dati ufficiali della stagione 2023/24 (e in attesa di quelli ufficiali della stagione in corso), ognuna delle 20 squadre di A ha incassato 26,8 milioni di euro solo dalla parte uguale dei diritti televisivi.

La promozione vale circa 30 milioni
Considerando poi tutte le voci (anche il restante 50% di quota “variabile”), il club che ha guadagnato meno in assoluto nel 2023/24, il Frosinone, si è comunque assicurato 31,3 milioni. Motivo per cui si può stimare che il Sassuolo, con il ritorno in Serie A, possa comunque essere sicuro di avere incassato circa 30 milioni di euro.
L'ultimo mercato in A del Sassuolo (da 60 mln)
Un bottino che potrebbe finanziare buona parte del mercato, se si considera che rappresenta circa la metà di quanto investì il Sassuolo nel 2023/24, con questi acquisti:
- Pinamonti (scattato l’obbligo di riscatto dall’Inter): 20 mln
- Volpato (dalla Roma): 7,5 mln
- Bajrami (dall’Empoli): 6 mln
- Doig (dal Verona): 6 mln
- Boloca (dal Frosinone): 6 mln
- Mulattieri (dall’Inter): 5,3 mln
- Lipani (dal Genoa): 3 mln
- Missori (dalla Roma): 2,5 mln
- Racic (dal Valencia): 2,2 mln
- Pedersen (dal Feyenoord, prestito): 1 mln
- Viti (dal Nizza, prestito): 0,5 mln
- TOTALE: 60 mln
