Braglia carica l'Alessandria: "Gruppo con valori"

Serie C - Lega Pro
 Alessandria's supporters prior the Italian Cup quarter final soccer match Ac La Spezia vs Us Alessandria at Alberto Picco stadium in La Spezia , Italy, 18 january 2016.
ANSA/LUCA ZENNARO

Nel girone 'A' di Lega Pro domina l'Alessandria, prima a più tre sulla Cremonese seconda. Dopo il ko in Coppa Italia Lega Pro e l'ultimo pareggio in campionato contro Racing Roma, la squadra di Braglia vuole tornare a vincere proprio contro la Giana Erminio.  

Nel girone ‘A’ di Lega Pro c’è una squadra che sta facendo la grande, in tutti i sensi. Gioca da grande, pensa da grande, con una mentalità vincente. Ma soprattutto fa i risultati di una grande perché 32 punti in 12 partite, con una differenza reti di +18 sugli avversari non è assolutamente da tutti. Solo per… grandi squadre. L’Alessandria sta marcando il solco tra il suo primo posto e le inseguitrici, l’unica vicina - al momento - è la Cremonese di capitan Brighenti a meno 3. L’Arezzo di Sottili e Moscardelli è fermo a 22. La rosa dell’Alessandria è di quelle importanti, con obiettivi ambiziosi: Piccolo in difesa, Cazzola a centrocampo, Iocolano, Gonzalez, Bocalon e Marconi davanti sono un valore aggiunto assolutamente fuori categoria. Nelle ultime due partite, due piccole frenate: dopo il ko contro la Giana nella Coppa Italia Lega Pro (ai rigori) è arrivato anche il pareggio in campionato contro il Racing Roma, 1-1. All’orizzonte ancora la Giana Erminio, domenica. Sarà campionato.

Lo sfogo di Braglia - Oggi in conferenza, ecco le parole di Braglia: "Abbiamo giocato male contro la Giana in Coppa ma durante una stagione capitano partite così. Che noi possiamo fare meglio lo sappiamo e lo abbiamo visto eccome. Bruno? Ha fatto la sua carriera ma noi dobbiamo fare la nostra partita, abbiamo la nostra identità e il nostro modo di stare in campo. Se recuperiamo gli infortunati possiamo fare un determinato gioco e una determinata sfida altrimenti le cose possono anche cambiare”. Un Braglia diretto, non si è risparmiato: "Mi sorprende che alle nostre spalle ci sia solo la Cremonese, significa che stiamo facendo qualcosa di importante. Io me ne aspettavo tre o quattro di squadre, come succede negli altri gironi. Vediamo in futuro, mi auguro che le cose siano positive soprattutto per noi. Quando mi dite ‘contro la Giana per il riscatto’ mi viene da ridere. Noi dobbiamo solo lavorare e stare zitti. Sistemarci in campo a specchio con l’avversario? Non ci penso del meno. E poi se va male? Passo da bischero io! Ci saranno dei momenti in cui andremo peggio, non possiamo essere sempre al 100%. Ma sono tranquillo perché io in questa squadra credo tanto. E’ una squadra con valori”.