Cosenza, parla Guarascio: “Rinforzi e mentalità”

Serie C - Lega Pro
Statella, Cosenza (Lapresse)
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Dopo il pareggio con il Lecce, il Cosenza guarda al futuro con ritrovato ottimismo. Il presidente Guarascio ammette: “Obiettivi alla portata, pronti a intervenire per rafforzare ancora la squadra”

Un pareggio per bloccare l’emorragia di sconfitte che da tre turni stava bloccando la corsa verso le zone alte della classifica da parte del Cosenza. Il punto conquistato al Via del Mare contro il Lecce nel posticipo della 13esima giornata del Girone C di Lega Pro non sarà il segnale di una totale guarigione, ma rappresenta sicuramente una base solida dalla quale ripartire. “I ragazzi hanno fatto davvero una grande partita, il gol di Statella è bellissimo, una ripartenza micidiale con un’azione stupenda: apertura, cross, sponda ed inserimento, il calcio”, le parole dell’allenatore Giorgio Roselli subito dopo il match. Fiducia per la prestazione prima ancora del risultato, pensiero espresso anche dal presidente del Cosenza Eugenio Guarascio: “Sono molto contento per la prestazione di ieri, noi siamo partiti con l’obiettivo di migliorare l’ottimo risultato raggiunto nella scorsa stagione e dopo le prime 13 partite possiamo dire di essere in una posizione ottimale. Certo nelle ultime gare non avevamo fatto benissimo dal punto di vista dei risultati, ma a Lecce sono arrivate delle conferme importanti”, le parole di Guarascio riportate dal sito ufficiale del club.

Ottimismo per quanto mostrato dalla squadra in questo avvio di stagione (20 punti e quinto posto in classifica), rinnovate ambizioni di alta classifica che il presidente Guarascio non nasconde: “Sono fiducioso e soddisfatto dei ragazzi, del mister e di tutta l’area tecnica. Tutti condividiamo i nostri principi e il nostro modo di fare calcio. La Lega Pro è una categoria molto dispendiosa, con pochi introiti, abbiamo un’ottima squadra, ma se, confrontandoci con l’area tecnica, dovessimo capire di avere delle necessità in alcuni reparti interverremo e faremo ulteriori sforzi. I nostri obiettivi sono alla portata, si dice che i cavalli di razza si vedono alla distanza e nel girone di ritorno si capirà chi potrà arrivare fino in fondo. Io credo che potremo farcela, magari rafforzando qualche reparto. Spesso non è chi spende di più che vince, ma chi ha la migliore organizzazione. Bisogna ricordarsi che delle sessanta squadre della Lega Pro ne salgono soltanto quattro, bisogna avere la mentalità giusta per vincere”. Ed in casa Cosenza, quella di continuare a puntare in alto, è una volontà condivisa da tutti.