Padova, Brevi: "Contro il Parma a viso aperto"

Serie C - Lega Pro
L'allenatore del Padova Oscar Brevi
Oscar Brevi, allenatore Padova

Il big match della 14.a giornata di Lega Pro girone B è Parma-Padova, seconda in classifica contro settima, con soli tre punti a dividerle. In conferenza stampa ha parlato l'allenatore dei veneti Oscar Brevi 

I riflettori della Lega Pro (girone B) si accendono sul ‘Tardini’ di Parma, sabato alle ore 16.30 ecco il big match di giornata: Parma-Padova. Padroni di casa attualmente secondi a 25 punti, a meno uno dalla vetta occupata dalla coppia Venezia-Bassano. La squadra di Brevi insegue a 22, in recupero dopo una falsa e poco convincente partenza, soprattutto dal punto di vista delle prestazioni. Proprio l’allenatore del club veneto ha parlato in conferenza stampa: "È una partita tra due squadre che vengono da un ottimo periodo. Loro sono una squadra forte, attrezzata è una sfida bella da affrontare. Siamo entrambe in un buon momento, loro vengono da tre vittorie, dobbiamo interpretarla a viso aperto per ottenere il massimo. È una sfida da affrontare con le nostre caratteristiche. È una partita equilibrata, loro giocano con la difesa a 3, sarà importante la gestione della palla, sarà importante colpirli nelle difficoltà".

Il punto sui singoli. Brevi prosegue. "Il Padova sta bene, abbiamo tutti a disposizione, è un momento positivo, ma veniamo da una buona settimana. De Risio? Sono tutti disponibili, lui come Neto, è chiaro che non hanno ancora la tenuta come i compagni, stiamo cercando di accelerare per mettere tutti in una condizione ottimale. Neto dall’inizio? Non è per forza presto, ma realisticamente non può avere i novanta minuti in questo momento in cui i ritmi sono alti. Non possiamo rischiare tutti quelli che non danno garanzie a livello fisico. Alfageme e Neto? Cerchiamo di mettere tutti in condizione per sfruttare le proprie caratteristiche, potrebbe essere una soluzione alternativa ad Altinier. Nessuna squadra può tenere un pressing alto per novanta minuti, per cui la gestione della partita è importante. I pericoli del Parma? Non è solo Calaio’, hanno tante situazioni dove sono bravi, siamo ancora concentrati sul lavoro nostro al di la dell’avversario. I tifosi al seguito? Sono importanti per il Padova e per lo sport, cercheremo di dargli soddisfazione. Piano piano l’obiettivo è quello di avere sempre più gente al seguito e regalare una partita bella. Mentalmente una partita simile davanti a 10mila persone? Gli spettatori fanno parte nel lavoro di ogni giocatore, è normale che qualcuno sia più abituato, ma servirà come crescita a chi non è abituato a queste situazioni. Parma? Non è corretto giudicare gli avversari, hanno vinto un campionato l’anno scorso, ma non è mio compito giudicare l’allenatore degli altri. Il Parma è organizzato, ha giocatori di spessore, bravi nelle palle inattive, sono costruiti per vincere, adesso c’è molto equilibrio ed e’ normale con un campionato del genere”.