Lega Pro, gir. B: i risultati della 14a giornata
Serie C - Lega ProIl big match del 14.o turno del girone B di Lega Pro va al Padova di Brevi che vince e convince contro il Parma di Apolloni. Venezia sempre più capolista, sorpresa Maceratese sul Bassano
Chiamale se vuoi, sorprese. La 14.a giornata del girone B di Lega Pro ha regalato tante emozioni quanti colpi di scena inattesi. Ma partiamo dalla prima sensazione, la più bella di questo sport, soprattutto per chi vince con merito. Basta uno sguardo al tabellone del ‘Tardini’ al fischio finale di Parma-Padova per capire chi sia al settimo cielo e chi - per un pomeriggio - giù all’inferno: 1-4. Il sorriso dell’attaccante del Padova Cristian Altinier, uno dei protagonisti della sfida con una bella doppietta, vale più di mille dichiarazioni. Ma quello che il ‘9’ dice a fine match, emoziona: "Venivo a Parma quando avevo 15 anni e vedevo Crespo e Chiesa giocare lì davanti, in attacco; oggi abbiamo fatto una grandissima partita. Spero che sia solo l’inizio, la squadra può ancora migliorare”. Pugni chiusi e soddisfazione lampante anche per l’allenatore del Padova Oscar Brevi. Proprio quel Brevi che appena un mese fa sembrava già sentenziato e condannato all’esonero: poi il direttore generale Zamuner gli diede l’ultima chance contro la Reggiana e da lì, una scalata interminabile, fino al trionfo di oggi.
Exploit Padova, la gioia di Oscar Brevi - Ecco le parole di Brevi nel post: “E’ una grande vittoria, i ragazzi sono stati bravi a portarla a casa. La squadra sta migliorando di giorno in giorno, con il lavoro stiamo migliorando la condizione e recuperando giocatori importanti, anche se oggi qualcuno non ha giocato, il nostro potenziale se siamo al completo ne guadagna sicuramente. E’ normale che anche l’allenamento assume un’altra intensità nel momento in cui possiamo provare determinate cose. Oggi devo solo fare i complimenti alla squadra per come ha giocato e per quello che abbiamo raccolto. Adesso pensiamo al Venezia e continuiamo su questa strada. Favalli? Spero che sia soltanto una botta, di solito non parlo dei singoli, ma lui ha fatto una grandissima partita. Dal mio punto di vista la squadra ha fatto una grandissima partita, cercheremo di recuperare anche tutti i giocatori che in questo momento non sono in condizione dopo gli infortuni che hanno avuto”.
Parma, che schiaffo. Parla Apolloni - Morale a terra per l’allenatore del Parma Apolloni: "Loro hanno sfruttato le loro occasioni. Noi abbiamo fatto bene per tutta la prima parte, poi però loro hanno approfittato dei nostri errori e l’hanno portata a casa. Non abbiamo chiuso certe azioni. Noi abbiamo continuato ad attaccare, a lottare. Ci siamo conquistati certe situazioni ma non siamo riusciti a sfruttarle. Questo non giustifica nulla perché non è una gara a chi sbaglia meno. C’è sicuramente tanta insoddisfazione, tanta amarezza, delusione. Ci siamo presi uno schiaffo bello grande davanti ai nostri tifosi, chiaro faccia male. Prendo atto dei nostri errori, dobbiamo lavorare su questo e migliorarci. Abbiamo solo una possibilità ossia mettere tutto da parte e ripartire".
Venezia capolista, Reggiana seconda - Parma al palo, fermo a 25. Il Padova vola, adesso quinto e con gli stessi punti del Parma, a meno quattro dalla capolista. A proposito di capolista. Il Venezia di Filippo Inzaghi non è certo una sorpresa di giornata ma un po’ stupisce il come la squadra del presidente Tacopina sia riuscita a superare una temibilissima Feralpisalò: 0-1 con rete di Modolo al 77’. Di carattere, con carisma e personalità. Soffrendo anche parecchio, ma portandosi a casa un +2 sulla seconda che adesso è la Reggiana di Colucci che ha battuto l’Albinoleffe (2-0) con reti di Manconi e Mogos. Sorpresa Bassano, lei sì. Perché nessuno si sarebbe immaginato un crollo casalingo del club di Rosso contro la Maceratese (0-2, Colobi e Malaccari a segno). Vittoria sorprendente della Sambenedettese sul campo del Lumezzane che si consolida nei piani alti della classifica, terza solo per differenza reti (27 punti come la Reggiana). Bene, benissimo il Gubbio che grazie alle reti di Casiraghi e Ferretti supera il Fano in trasferta e si piazza a 25, a braccetto con Padova e Parma.
Le altre - In fondo alla classifica sorprende il quattro a uno del Forlì (8 punti) sul Mantova (9), scontro diretto per non retrocedere. Un gol di Gliozzi regala i tre punti al Sudtirol sul Santarcangelo bloccato a 16 punti. In attesa del posticipo di dopodomani tra Modena e Pordenone, completa il turno un altro scontro con vista salvezza: Teramo-Ancona ha regalato gol e spettacolo, ma a sorridere sono stati i padroni di casa, vincenti per tre a due.