Foggia, Stroppa: "Contro il Matera ne cambio 11"

Serie C - Lega Pro
Guarna, portiere del Foggia (Lapresse)
Siracusa - Foggia

L'allenatore dei pugliesi in conferenza: "Voglio far giocare tutti, cambio tutta la squadra. I numeri? Non mi interessa, conta solo il lavoro. E i miei giocatori stanno lavorando bene"

E’ già vigilia. Poco tempo per gustarsi il primo posto in classifica nel girone C dopo la vittoria contro il Catanzaro, il Foggia torna subito in campo. Per difendere la Coppa Italia Lega Pro vinta lo scorso anno con De Zerbi in panchina. Eredità lasciata a Giovanni Stroppa, che sta continuando a tenere in alto i pugliesi: primi in campionato, agli ottavi in Coppa. E domani contro il Matera, secondo in classifica nello stesso girone del Foggia, un vero e proprio big match per un posto nei quarti. Stroppa ne convoca 22, restano fuori soltanto lo squalificato Empereur e l’infortunato Mazzeo: “Giocherà chi non ha giocato domenica, queste partite ci servono come possibilità di crescita e per dare l’opportunità di giocare a tutti”, esordisce l’allenatore del Foggia. Stroppa poi rincara la dose: “Domani giocheranno tutti, cambio tutti gli 11 giocatori che sono scesi in campo con il Catanzaro”.

Un obiettivo importante, la Coppa Italia Lega Pro. Per due motivi: “Questa coppa ha una doppia valenza: poter mettersi in mostra e vincere una partita ufficiale oltre a dare possibilità di crescere e ricevere segnali da chi ha giocato meno. Da partite come quella contro Juve Stabia e Andria - spiega Stroppa - ho ricevuto davvero delle belle indicazioni”. Un commento anche sull’avversario di domani, Auteri: “Ho stima di lui, credo arrivi una squadra con una precisa identità e ben messa in campo. Sarà una partita tosta come quelle di campionato e - continua l’allenatore del Foggia - per questo voglio che anche chi ha giocato meno si faccia vedere e mi regali una prestazione importante. Mi fanno piacere i numeri e la classifica, ma mi interessa come si allena e si esprime la squadra. Abbiamo margini di miglioramento e questo è un segnale importante anche in virtù di dove siamo”, conclude Stroppa. Che lancia la sfida al Matera e si gode il suo Foggia.