La 15.a giornata del girone di Lega Pro consolida l'Alessandria di Braglia in vetta, davanti a tutte. Perde terreno la Cremonese di Tesser. Bene l'Olbia che supera agevolmente la Racing Roma
Vola l’Alessandria di Braglia. Sempre più su, primissima. Sempre più extraterrestre nel girone A di Lega Pro. E che il finale di Prato non inganni perché l’uno a zero (con gol del solito immortale Pablo Gonzalez) sarebbe potuto essere anche più largo ma sono state tante le occasioni da gol sciupate dai grigi. Resta il finale, che rende il testa-coda della 15.a giornata più positivo che mai, altro che… grigio. Cielo limpidissimo sopra Alessandria, sereno anche perché la seconda nonché rivale diretta per la promozione - la Cremonese - è scivolata rovinosamente sul campo della terzultima in classifica Lupa Roma, squadra allenata da Di Michele: 2-1 finale con gol decisivi di Fofana e Baldassin, per i ragazzi di Tesser in rete Stanco. Alessandria 39, Cremonese 33. E Livorno terzo a quota 26 che non approfitta e pareggia in casa con il Pontedera: a Gemignani risponde l’ex Vicenza Maritato. Stessi punti del Livorno, l’Arezzo di Sottili, impegnato nell’anticipo del sabato 25 novembre alle ore 18 (0-0 con la Giana).
Isetto, il secondo di Braglia - "La squadra ha fatto veramente il suo dovere. Abbiamo sofferto per i primi venti minuti ma poi sono uscite tutte le qualità dell’Alessandria. Avremmo potuto segnare anche qualche gol in più, senza dubbio. E’ stata un’ottima prestazione che ci permette di consolidare ancor di più il nostro primato. Con la sconfitta della Cremonese oggi, siamo a più sei sulla seconda quindi credo che meglio di così non potesse andare. Il Prato lo conoscevamo, è una squadra con entusiasmo. Ci ha messi in difficoltà, soprattutto all’inizio. Ma poi siamo riusciti a controllare bene il tutto, prendendo in mano il gioco. Gonzalez-dipendente? E’ la nostra ciliegina, chiaro. Ma la squadra è fatta di ottimi giocatori. Gonzalez è quello che al momento segna di più ma gli altri lo mettono anche in condizione di. In quindici giorni siamo tornati a più sei sulla Cremonese ma chiaro, non possiamo sempre macinare tutte le domeniche. In due partite in trasferta abbiamo avuto un po’ di calo, ma queste pause vanno messe in preventivo. Adesso stiamo approfittando delle frenate della Cremonese. Braglia? Ci capiamo al volo. Con pochi accorgimenti sistemiamo tutto. Oggi ci siamo parlati prima della partita e stop".
Amarezza Tesser - "I segnali sono stati subito negativi. Queste sono partite difficili, soprattutto a livello mentale. Adesso dobbiamo riprendere la nostra strada. Abbiamo giocato al di sotto delle nostre possibilità. Avevamo anche ripreso la partita ma non abbiamo continuato. E abbiamo preso gol nel momento dove sembrava non ne avessero più. Dobbiamo tornare ad avere una concentrazione maggiore. Ora è il momento di stringere i denti. Non dimentichiamoci che però abbiamo creato diverse occasioni. Non siamo stati capaci di sfruttarle. Troppi giocatori hanno giocato al di sotto del loro standard. Al di là del rigore sbagliato abbiamo creato altre occasioni".
Le altre - L’exploit di giornata lo regala il Piacenza, vittorioso per uno a zero sul campo del Pro Piacenza: dopo che le due squadre sono rimaste in dieci per il doppio rosso a Titone e Sane, la decide un autogol di Sall. Piacenza momentaneamente quinto, in solitaria. In sesta posizione c’è la Viterbese (23) che supera la Carrarese grazie a una doppietta di Marano. A 23 anche il Renate fermato in casa dal Siena 1-1 con le reti di Scaccabarozzi (R) e Bunino (S). Benissimo l’Olbia di Ragatzu e Cossu (entrambi in gol in questa 15.a giornata) che stende Racing Roma per 3 a 0. Termina in parità Tuttocuoio-Como (1-1) mentre la Lucchese supera la Pistoiese per due a zero con Forte e Terrani.