Capuano: "Voglio gente che morda le caviglie"
Serie C - Lega ProIl nuovo allenatore del Modena si presenta: "Onorato di essere qui, per me adesso i miei giocatori sono i più forti al mondo. Ho bisogno di gente che sputa il sangue in campo, lotteremo per il popolo"
Il carattere, la grinta, l’entusiasmo. Da personaggio, da Ezio Capuano. L’ex allenatore dell’Arezzo riparte dal Modena, terzultimo nel girone B di Lega Pro. Una sfida, quasi una missione. Di quelle che piacciono a lui, istrionico e mediatico. Ma “il carattere non si può cambiare, sono fiero ed orgoglioso di essere così come sono, me stesso”: si presenta così in sala stampa Capuano al suo primo giorno da allenatore del Modena. “A volte questo carattere mi ha portato a trasmettere un'immagine non veritiera di me, ma la libertà di pensiero è il sentimento migliore che può albergare nell'essere umano e questo è un mondo in cui non tutti dicono quello che pensano”, sottolinea l’ex allenatore dell’Arezzo.
Testa al campo, e alla nuova avventura: “Per me, e per qualsiasi allenatore, allenare il Modena è un onore, soprattutto in questa categoria”, afferma Capuano in conferenza. “Io mi esalto nelle situazioni più difficili, sono un uomo di trincea e spesso sono stato chiamato in situazioni come questa questa. Metterò il meglio di me stesso lavorando tante ore al giorno sul campo e fuori dal campo e voglio portare la squadra fuori da questa posizione di classifica”, ha aggiunto il nuovo allenatore del Modena. Che poi mette il suo bigliettino da visita sul tavolo: “Sono l'allenatore che allena da più anni in queste categorie, conosco tutti e conosco i valori di questo campionato. Questa non è una squadra che può avere questa classifica e - prosegue Capuano - io devo intervenire soprattutto nella mentalità. Per me i giocatori del Modena sono i più forti del mondo adesso”.
Promesse? Capuano non ne fa: “Sarebbe riduttivo, dico solo che amo lavorare e voglio essere giudicato per quello che faccio sul campo. Ovunque sono stato ho lottato per il popolo, per chi vive il risultato tutta la settimana in positivo o in negativo, per la famiglia che non può permettersi la pizza al sabato perché deve andare a vedere il Modena: ecco, posso dire che sarò garante di chi soffre per questa squadra. Questa è una certezza”.
Infine, il nuovo allenatore del Modena parla del suo contratto: “E’ molto articolato, ma non c’è nessun premio salvezza: ci sono solo premio play off e premio promozione. Ora ho bisogno di gente che morde le caviglie, a prescindere dalle caratteristiche. Gente che va in campo e sputa sangue e mi dà le certezze di andare al limite dello strapazzo, oltre la fatica. La situazione è difficile ma non drammatica. Non seguo il web, non ho un bel rapporto con queste cose. Il personaggio che si è creato sul mio conto non mi interessa. Se fossi un tifoso del Modena ora contesterei anche io”, conclude Ezio Capuano.