Parma, contatti con Mandorlini per la panchina

La rivoluzione in casa Parma non è finita, la proprietà deve ancora scegliere. Direttore sportivo ed allenatore, caselle rimaste vuote dopo lo scossone degli ultimi giorni quando - dopo il ko al Tardini contro il Parma - la società ha deciso di esonerare Luigi Apolloni dalla panchina gialloblù, oltre ai dirigenti Andrea Galassi e Lorenzo Minotti. Decisioni non condivise dal presidente Nevio Scala che decise di rassegnare le proprie dimissioni. Da allora, a guidare Calaiò e compagni c’è l’ex centrocampista ed allenatore della Berretti Stefano Morrone che però, all’esordio sulla panchina del Parma ad Ancona, ha rimediato una sconfitta. Adesso la società si guarda intorno ed analizza attentamente i vari candidati per scegliere il profilo migliore per succedere ad Apolloni.

Manovre e rinunce - C’erano stati dei contatti con Delio Rossi, poi alcuni - timidi - con Hernan Crespo, caldeggiato dalla piazza. Ma adesso in pole c’è Andrea Mandorlini, l’ex allenatore del Verona con cui - nelle ultime ore - ci sono stati dei contatti. E come nuovo direttore sportivo invece sfuma il nome di Francesco Palmieri: l’ex attaccante di Cosenza e Lecce, già responsabile del settore giovanile gialloblù ed oggi uomo dei giovani di casa Sassuolo, era infatti stato cercato per tornare al Parma come ds. Ma il Sassuolo non lo libera, evidentemente è troppo prezioso il suo contributo in questo momento nel settore giovanile neroverde. Palmieri si allontana, Mandorlini invece no. Contatti per tornare in panchina. Al Parma, e tentare un’altra risalita come a Verona.