Juve Stabia, con il Matera finisce 2-2
Serie C - Lega ProSedici giorni dopo lo stop per nebbia le due squadre concludono la gara del quindicesimo turno del girone C di Lega Pro. Il match termina ancora in pareggio ed entrambe le formazioni (seconde con 36 punti in classifica) non riescono così ad agganciare il Lecce primo a quota 38
Matera-Juve Stabia 2-2
10' Iannini (M), 28' Capodaglio (JS), 50' Lisi (JS), 78’ Casoli (M)
La gara tra Juve Stabia e Matera, che era stata interrotta lo scorso 27 novembre per nebbia, si è conclusa con il risultato di 2 a 2. Ai gol di Iannini e Capodaglio si sono aggiunti oggi quelli di Lisi prima e di Casoli poi, che hanno confermato il pareggio anche nei 53’ minuti che rimanevano da giocare. Entrambe le squadre, dunque, conquistano un solo punto che permette loro di salire al secondo posto a quota 36; il Lecce rimane primo da solo con 38 punti. Le due formazioni sono ripartite dal minuto 38 del primo tempo con il risultato fermo sull’1-1 maturato 16 giorni fa con la reti di Iannini al 10’ per il vantaggio della squadra di casa. Il pareggio invece porta la firma di Capodaglio, autore di un gol bellissimo dai 30 metri dopo ventotto minuti.
Segna Lisi - Fino al termine della prima frazione di gara è il Matera a provarci con più convinzione; la squadra di Fontana, però, riesce a rimanere compatta e ordinata. Dopo due minuti di recupero le squadre tornano negli spogliatoi. Nella ripresa occasione fallita da Strambelli, poi la Juve Stabia sblocca l’equilibrio e trova il vantaggio con Lisi: Kanoute lascia partire il cross dalla fascia, Alastra in area respinge ma l’attaccante è bravo a crederci e riesce così a segnare. Il Matera non ci sta e prova subito a reagire con Negro - molto pericoloso il suo tiro che però finisce alto. I campani si chiudono cercando di difendere il 2-1 ma dopo un tiro di Salvi al 54’ è ancora la squadra di casa a rendersi pericolosa con Carretta che prima viene chiuso dagli avversari, poi colpisce il palo di testa.
Casoli segna il 2-2 - Il pareggio arriva al 78’ con Casoli ed è meritato dopo il grande sforzo di tutto il gruppo: nel firmare il 2-2 il centrocampista è bravo a sfruttare l’assist ancora di Carretta. Nel finale i gialloblù si limitano a difendere molto bassi ma rischiano nel recupero quando Iannini, solo in mezzo all’area, colpisce di testa ma non inquadra la porta. Nulla di fatto, dunque, Matera e Juve Stabia chiudono la gara ancora con un pareggio. Nel prossimo turno i ragazzi di Fontana affronteranno il Taranto, mentre i biancazzurri giocheranno contro il Melfi in casa.
Le parole in casa gialloblù - Soddisfatto del risultato e della prova dei suoi l’allenatore delle vespe, che nel post gara ha parlato così: "Abbiamo avuto un impatto positivo, cercando di limitare le giocate degli esterni del Matera. Conoscevamo le loro caratteristiche e dopo il vantaggio abbiamo faticato per paura di vincere la gara. Siamo stati condizionati dal vento e dal terreno di gioco ma i ragazzi erano comunque soddisfatti per il punto guadagnato, viste le condizioni. In ogni campionato ci sono punti che si perdono e si guadagnano, oggi abbiamo sofferto ma abbiamo comunque fatto la nostra gara. Il Matera che è 'un mostro sacro', dobbiamo continuare a stuzzicare Lecce, Foggia e Matera. Per quello che stanno facendo, ai miei ragazzi dovrei costruire una statua".
Verso il Taranto - "Stiamo recuperando Salvi e Lisi e per questo abbiamo potuto fare questa partita, anche Liotti ha giocato una buona gara; lo scampolo di gara giocato sabato con l’Akragas gli ha fatto bene. Ha pagato qualche errore ma a livello di professionalità è un rullo compressore dall’inizio dell’anno. Il Matera? Mi ha impressionato per fisicità e per il suo organico rispetto alle altre squadre che abbiamo affrontato. Se queste squadre non più punti di noi evidentemente devono recitare un mea culpa perché all’inizio nessuno avrebbe scommesso un euro sulla Juve Stabia. A Taranto sarà dura, dovremo verificare le condizioni di salute dei ragazzi e ci prepareremo bene".
"Un punto pesante" - Felice del gol ritrovato e del punto conquistato anche Francesco Lisi: "Sapevamo che sarebbe stata dura, ma anche per loro al ritorno sarà così - ha detto - sull’azione del gol sono stato bravo a seguire l’azione di Kanoute, poi sono scappato ad esultare sotto i nostri tifosi. Fisicamente sto bene, ho avuto un problema all’adduttore ma quando sono stato chiamato in causa al posto di Cancellotti mi sono messo a disposizione e oggi sono tornato nel mio ruolo. Questo è un punto pesante che ci va benissimo, sono contento di essere il vice-capocannoniere dopo Ripa. So che tutti puntano molto su di me e io cerco di dare il massimo".