Siena, Scazzola: "Poco dinamici, non va bene"

Serie C - Lega Pro
Cristiano Scazzola, allenatore della Robur Siena (robursiena.it)

L'allenatore bianconero dopo il ko di Carrara: "Non abbiamo giocato come con l'Alessandria e il risultato si è visto". Duro il ds Vaira: "Niente processi: stiamo zitti e lavoriamo"

Dopo due ottime vittorie (una delle quali contro l’Alessandria prima) ancora uno stop per la Robur Siena di Cristiano Scazzola, ormai invischiata nelle zone di metà classifica. Sconfitta 2-0 contro la Carrarese: “Non è stata la stessa prestazione che abbiamo messo in campo con l’Alessandria, la Carrarese è partita molto forte nel primo tempo per calare poi nel secondo”, ha spiegato dopo la gara l’allenatore bianconero. “Nel primo tempo loro sono andati più forti, eravamo riusciti a non prendere gol, poi purtroppo abbiamo commesso un’ingenuità che ci era successa anche in passato e che non deve capitare: così poi diventa tutto più difficile”. Su e giù in campionato: “Siamo in un momento dove andare in vantaggio o in svantaggio fa la differenza, siamo stati meno dinamici rispetto all’ultima partita. Floriano sicuramente ci ha messo in forte difficoltà”, ha chiosato Scazzola.

Vaira - Al termine della partita contro la Carrarese ha parlato in conferenza anche il direttore dell’area tecnica della Robur, Davide Vaira: “È stata una partita che abbiamo giocato male”, ha detto. “Dobbiamo prendere coscienza della nostra situazione. Siamo una squadra che si deve salvare, che deve tenere la testa bassa e pedalare. Siamo capaci di tutto: di prestazioni come quelle con il Livorno e con l’Alessandria e di prestazioni come quella di oggi o quella con il Piacenza. Dispiace”. Sul malcontento dei tifosi: “È inutile che stiamo qui a fare i processi, quelli li farà chi di dovere al termine della stagione. In questo momento secondo me non serve a niente. Ora dobbiamo salvarci, stare zitti, accettare le critiche e lavorare a testa bassa, a partire da me, dai i dirigenti, dalla squadra e dallo staff tecnico. Non siamo salvi, ci mancano diversi punti, mancano sette partite che dobbiamo affrontare con un atteggiamento mentale diverso. Al di là degli errori e delle prestazioni i ragazzi danno sempre tutto, nessuno è superficiale”.