Playoff Lega Pro, Giana ok: Reggiana, rimonta e vittoria

Serie C - Lega Pro
La Giana Erminia festeggia il gol contro il Pordenone (foto www.asgiana.com)

I lombardi hanno la meglio sul Pordenone, che mercoledì in casa dovrà provare a ribaltare il 2-1 di oggi. I granata invece passano in svantaggio contro la Juve Stabia ma riescono prima a pareggiare poi a vincere con lo stesso risultato

Al via la seconda fase dei playoff di Lega Pro, sedici le squadre che ancora sognano di raggiungere la Serie B. Entrano in gioco anche le formazioni che non hanno affrontato la prima fase, otto posti da occupare per continuare la cavalcata verso la promozione. Ad aprire la giornata la gara tra Giana e Pordenone che ha visto i lombardi avere la meglio, in serata vittoria anche per la Reggiana contro la Juve Stabia. In attesa delle gare di ritorno e dei risultati di domani.

Alla Giana il primo round

Giana Erminio e Pordenone scendono in campo alle ore 18:30 nella prima partita di giornata, dopo aver eliminato rispettivamente Viterbese e Bassano. La squadra lombarda ha potuto sfruttare il vantaggio del miglior piazzamento in classifica e ha conquistato il passaggio del turno nonostante il 2-2, per la gara odierna Albè propone un 3-4-1-2 con Bruno e Perna a sfidare Arma (unica punta della formazione neroverde). La partita inizia bene per la squadra ospite che al 9’ con Zappa prova a impensierire il portiere della Giana. La squadra di casa risponde intorno alla mezz'ora e poco dopo riesce a sbloccare la partita grazie a Bruno, in rete al 29’ con un tiro sotto l'incrocio lontano. Dopo un inizio senza particolari emozioni la gara si vivacizza, il Pordenone prova a reagire ma subisce ancora il tentativo di Pinardi dalla lunga distanza. Prima della fine del primo tempo arriva anche il pareggio segnato da Cattaneo: il centrocampista offensivo dei friulani approfitta di una difesa avversaria mal posizionata e con il mancino riesce a riequilibrare la partita prima della fine della prima frazione.

Totale equilibrio al 45’, i ragazzi di Tedino partono molto bene nella ripresa impegnando Viotti con Arma; al 56’, poi, l’episodio che decide la gara d’andata: l'arbitro assegna un rigore per la Giana dopo un'azione insistita: Marotta prova a colpire ma il capitano biancazzurro viene fermato in area. Sul dischetto si presenta Pinardi che non sbaglia spiazzando Tomei - a differenza di quanto fatto una settimana fa. Arrivano anche i primi cambi con il Pordenone che prova a rendersi più offensivo cambiando assetto di gioco. La gara torna a essere nervosa ma la formazione di casa riesce a resistere agli attacchi dell'avversario chiudendosi bene in difesa; dopo quattro minuti di recupero così si chiude il primo round di questi ottavi di finale, che mercoledì al Bottecchia decreteranno chi potrà proseguire la sua corsa alla Serie B; primo tempo in cui le due squadre si sono equivalse, nella ripresa parte bene il Pordenone che però non riesce a rendersi incisivo e subisce la rete che momentaneamente li condanna a inseguire.

Reggiana, rimonta e vittoria

Alle 20:30 tocca poi a Reggiana e Juve Stabia scendere in campo al Mapei Stadium, i campani hanno eliminato il Catania (forti del posizionamento in classifica) così come con un altro pareggio per 2-2 i granata hanno avuto la meglio sulla Feralpisalò; gli emiliani cercano una vittoria che manca da numerose settimane mentre i campani possono contare su numeri importanti per quanto riguarda il loro attacco. 4-4-2 per i ragazzi di Menichino, 4-3-3 per quelli di Carboni: l’avvio di gara è subito interessante con Sabotic che manda sul palo esterno una conclusione di Cutolo. Meglio la formazione ospite, la squadra di casa un po' alla volta prova a gestire il possesso palla. Il primo gol è però dei gialloblù che grazie a Mastalli riescono a passare in vantaggio al 16’. Dopo il gol la Juve Stabia tenta di gestire il match ma prima vede Contessa colpire il palo, poi al 27’ Russo è bravissimo a rispondere a Guidone che con un tiro indirizzato sotto la traversa sfiora il pareggio. Un pareggio che arriva pochi minuti dopo su calcio di rigore, sul dischetto si presenta Cesarini che con una conclusione potente batte il portiere e rimettere tutto in parità.

Anche in questo caso la prima frazione di gioco è divertente con le due squadre che giocano a viso aperto. Nessuna sostituzione in avvio di ripresa e Reggiana che al 58’ riesce a ribaltare la situazione: merito di Ghiringhelli servito molto bene da Carlini e capace di segnare il 2-1. La squadra di Carboni non ci sta e cerca subito di ristabilire la parità ma trova di fronte a sé una grande Narduzzo al 61'; l'intensità della partita rimane alta, le due squadre continuano ad attaccare e a creare occasioni pericolose. Poi il gioco diventa più spezzettato con i padroni di casa che tentano di mantenere il vantaggio in vista della gara di ritorno e gli ospiti che sembrano invece un po' stanchi. Poco da registrare negli ultimi minuti di partita, numerose le sostituzioni per entrambe le formazioni e ultima occasione creata da Marotta - che però non riesce a inquadrare lo specchio della porta. Termina quindi con una vittoria per la Reggiana la prima gara di questi ottavi di finale play-off, verdetto definitivo rimandato a mercoledì sera quando al Romeo Menti i gialloblù tenteranno di ribaltare la situazione per proseguire il loro cammino verso il sogno promozione in Serie B.