Parma, D’Aversa: "Questo è un punto di partenza"
Serie C - Lega ProCosì l’allenatore gialloblù dopo la vittoria sul Piacenza: "Il nostro morale aumenta e le giocate sono più spensierate come nel secondo tempo, possiamo migliorare; già in passato ci è successo di adagiarci dopo grandi prestazioni, abbiamo perso il campionato con le piccole"
Una bella prestazione e una vittoria rotonda che permette al Parma di eliminare i Piacenza dalla corsa playoff e di raggiungere le Final Eight. Ora l’appuntamento - fissato per mercoledì prossimo in casa alle 20:30 per gara uno - sarà contro la Lucchese. I gialloblù continuano così a inseguire la promozione in Serie B e dopo il 2-0 ai biancorossi l’allenatore degli emiliani Roberto D’Aversa ha commentato così la serata positiva in conferenza stampa: "Credo che i complimenti ai ragazzi bisognava farli anche in altre partite, il Piacenza è una squadra molto organizzata e fa giocare male le sue avversarie. Noi siamo scesi in campo molto determinati non concedendo niente e siamo stati bravi a sfruttare alcune delle numerose occasioni create. La squadra ha giocato in maniera molto umile".
I complimenti alla squadra
E ancora: "Anche a Piacenza abbiamo fatto un'ottima gara, non concedendo tanto al loro gioco che si fonda molto sulle palle alte per Romero. La mia fortuna è quella di disporre di giocatori che mi danno ampie scelte. Gli avversari si sono schierati col 4-3-3 ma noi siamo abituati perché in allenamento proviamo ad adattarci ai vari cambi di modulo. E' chiaro che in partita le cose sono diverse, ma si cerca di prendere delle contromisure e cercavamo di lavorare sulle seconde palle. La squadra si è adattata bene".
Sui gol di Nocciolini e Baraye
"Mi spiace per Edera perché in un contropiede Calaiò non lo ha visto, ma sono contento del ritorno al gol di Nocciolini e Baraye. Sono ancora più contento di non aver preso gol per la quarta partita di fila. Bisogna pensare positivo e i giocatori devono pensare che sono quelli di stasera ed il precedente è stato solo un periodo di appannamento. Il nostro morale aumenta e le giocate sono più spensierate come nel secondo tempo, ma questo deve essere solo un punto di partenza per migliorare; già in passato ci è successo di adagiarci dopo grandi prestazioni. Mi spiace solo che non posso far giocare tutti".
"Prossimo avversario? Indifferente"
Infine, una proiezione sul futuro: "Credo che la mia squadra possa giocare ancora meglio in Serie B perché può sfruttare meglio le proprie caratteristiche visto che ci sono squadre che affrontano le partite più aperte. Non abbiamo preferenze sul sorteggio, dobbiamo pensare a noi stessi perché nessuna partita è semplice. Se affrontiamo le gare con questa passione i nostri valori possono emergere. Può succedere di tutto improvvisamente e noi abbiamo perso il campionato con le più piccole".