Catania, ufficiale il divorzio da Drausio Gil

Serie C - Lega Pro
Drausio Gil non è più un calciatore del Catania (foto CalcioCatania.it)

Il calciatore, che nelle scorse ore aveva raccontato di essere stato aggredito insieme alla sua famiglia da alcuni tifosi del rossazzurri, ha interrotto il suo rapporto con il club. La società: "Ringraziamo il calciatore, gli abbiamo sempre assicurato le migliori condizioni di lavoro"

Si è conclusa la storia tra Drausio Gil e il Catania. Il calciatore (34 presenze e un gol nella stagione appena terminata) aveva pubblicato nelle scorse ore le motivazioni che lo hanno spinto ad allontanarsi dall’ambiente rossazzurro. "E’ stato un anno molto difficile, soprattutto all’inizio - ha scritto sulla sua pagina Facebook - so che ho fatto del mio meglio per cercare di portare il Catania dove dovrebbe stare, purtroppo non siamo riusciti a ottenere il nostro obiettivo".

"Minacciato da 30 tifosi"

"Oggi lascio Catania, purtroppo a causa di problemi extra campo. Molte persone, tifosi e giornalisti non sanno ciò che realmente cosa è successo al di fuori del campo. Purtroppo alla fine ho vissuto un episodio che mi ha fatto prendere la decisione di lasciare Catania. Un gruppo di 30 tifosi hanno minacciato la mia famiglia quando eravamo a cena. Ero molto triste, perché solo io so quello che ho vissuto qui, le difficoltà, e nonostante ciò ogni giorno, ogni allenamento ho fatto del mio meglio, combattuto non solo per la mia famiglia (i miei compagni di squadra), ma per questo club e questa città. Anche se questo mi ha ferito, non mi sono mai lamentato di nulla, al contrario, ho cercato di essere professionale fino all’ultimo giorno e di lasciare a testa alta perché so che ho fatto del mio meglio".

La risposta del club

Nelle scorse ore, poi, è arrivata la risposta del club siciliano che ha così reso ufficiale l’interruzione del rapporto: "Con riferimento alle più recenti dichiarazioni del calciatore Drausio Luis Sala Gil, riportate dagli organi di informazione, il Calcio Catania puntualizza quanto segue. La risoluzione consensuale del contratto sottoscritta ieri, che sarà depositata lunedì, è frutto di un'intesa reciproca: il calciatore ha evidenziato malcontento, la società non ha ritenuto che Drausio Gil potesse rientrare nel progetto tecnico relativo alla prossima stagione sportiva".

"Immagine dei veri tifosi va tutelata"

"Il Calcio Catania - continua - non ha mai avuto sentore di accadimenti così gravi ed eclatanti come l'episodio descritto dal calciatore nello sfogo personale diffuso, ieri sera, attraverso un noto social network. A tal proposito, il Calcio Catania rileva inoltre che è sempre necessario il ricorso ad una comunicazione corretta, caratterizzata da un'attenta informazione e da un'esatta rappresentazione, presupposti del concetto di notizia. In particolare, secondo il Calcio Catania non bisognerebbe mai definire "tifosi" i soggetti che esprimono intolleranza, violenza in qualsiasi forma e minacce. I tifosi del Catania ricercano emozioni e condivisione, offrono sentimenti e splendidi esempi di compostezza anche nelle avversità: meritano, pertanto, che la loro immagine collettiva sia tutelata".

Ufficiale la risoluzione del contratto

E ancora: "Nella stagione sportiva 2016/17, Drausio Gil ha sommato 34 presenze con il Catania: tutto l'ambiente ed il nostro club, che ringrazia il calciatore per l'impegno e gli apprezzamenti ricevuti, hanno sempre assicurato le migliori condizioni di lavoro, in campo e fuori, quale logico e doveroso presupposto dell’attività. Al calciatore, i migliori auguri per il prosieguo della carriera". Un matrimonio giusto ai titoli di coda, ora è ufficiale.