Playoff Lega Pro, i risultati: ok Parma e Pordenone, pari Lecce
Serie C - Lega ProLa Reggiana di Menichini sconfigge il Livorno al Picchi, il Pordenone ottiene una vittoria all'ultimo respiro contro il Cosenza. Bene la formazione di D'Aversa che supera la Lucchese mentre si chiude con un pareggio la sfida del Via del Mare tra Lecce e Alessandria. Domenica le gare di ritorno
Livorno ko
Inizia con la vittoria della Reggiana sul Livorno la fase dei quarti di finale dei playoff di Lega Pro, i granata al Picchi riescono a passare due volte in vantaggio prima di subire il gol della squadra di Foscarini nella ripresa. I toscani - arrivati fino a questo punto dopo aver eliminato il Renate e la Virtus Francavilla - cominciano bene la loro partita ma dopo aver alzato il baricentro si vedono fischiare contro un calcio di rigore. Sul dischetto per la squadra di Menichini si presenta Cesarini che non sbaglia. Dopo aver eliminato la Feralpisalò e la Juve Stabia nei turni precedenti, gli emiliani passano così in vantaggio e dopo l’1-0 spingono con convinzione alla ricerca della raddoppio. Il 2-0 arriva prima della mezz'ora di gioco, quando Guidone di testa buca ancora Mazzoni. Dopo numerose proteste per alcuni episodi arbitrali si chiude la prima frazione di gioco e al sesto del secondo tempo di Livorno accorcia le distanze grazie a Maritato, capace di sfruttare in tuffo un cross dalla trequarti. I padroni di casa spingono alla ricerca del pareggio e prima della fine della partita arriva anche la traversa degli amaranto con Galli, che non riesce però a regalare ai ragazzi di Foscarini il pareggio. Termina così con una vittoria della Reggiana la gara d’andata, l’appuntamento con quella di ritorno è fissato per domenica al Mapei Stadium.
Doppio Calaiò, Parma ok
Una doppietta di Calaiò regala poi la vittoria al Parma, Lucchese sconfitta 2-1. A passare in vantaggio sono però i toscani che - seppur in difficoltà nei primi minuti di partita - riescono a segnare il gol del vantaggio su rigore con Fanucchi; in precedenza il Parma non era riuscito a colpire né con Munari né con Nocciolini, ma passano appena nove minuti dopo il vantaggio dei ragazzi di Lopez che l'attaccante numero 18 dei gialloblù pareggia sfruttando una bella palla di Munari tra le linee. Si chiude così sull’1-1 il primo tempo di una partita divertente, con la squadra di casa capace di tenere il pallino del gioco ma meno brava a concretizzare le occasioni create. Nella ripresa è ancora la formazione di D’Aversa a spingere con convinzione, le occasioni sono molte ma è soltanto al 75’ - dopo un'ottima risposta di Frattali su Merlonghi e dopo il palo colpito da Gargiulo - che Calaiò raddoppia nei minuti finali. La Lucchese (seppur stanca) cerca in ogni modo di recuperare la partita ma alla fine il successo è tutto della squadra di casa. Dopo aver eliminato il Piacenza domenica, in Toscana, i gialloblù proveranno a chiudere il discorso per continuare a sognare la promozione in Serie B.
Pari tra Lecce e Alessandria
Termina invece con un pareggio la partita del Via del Mare di Lecce tra i giallorossi e l’Alessandria, a partire meglio è la squadra allenata da Roberto Rizzo che al 3’ costruisce la prima occasione pericolosa che non viene però concretizzata. Rispondono i piemontesi con Marras prima che alla mezz'ora - dopo un'altra opportunità per i pugliesi - i ragazzi di Pillon trovino il vantaggio: segna Marras che sfrutta un tiro ribattuto dal portiere avversario di Bocalon; nei minuti successivi all’1-0 l'Alessandria fa girare bene il pallone e prima del 45’ sono ancora due le occasioni create - una per parte. Davanti a 15.000 spettatori circa il Lecce riparte forte alla ricerca del pareggio, che arriva al 53’ grazie a Pacilli: su un'azione confusa da calcio d'angolo nella mischia l'esterno d'attacco riesce ad anticipare tutti e a segnare l’1-1. Nei minuti successivi è ancora la squadra di casa a provarci, sia con alcune azioni personali sia con qualche tiro dalla distanza. Arrivano poi anche i primi cambi, con l'Alessandria che chiude all'attacco e prova a sfruttare la stanchezza del Lecce. Non succede però più nulla di particolare, l'appuntamento è rinviato al Moccagatta domenica alle 18:00, quando le due formazioni ripartiranno dal risultato di 1-1.
Pordenone all’ultimo respiro
Si decide soltanto al settimo minuto di recupero del secondo tempo invece la partita tra Pordenone e Cosenza, allo stadio Bottecchia i ragazzi di Tedino la sbloccano grazie a Semenzato. Eliminata la Giana agli ottavi i friulani incontrano la squadra che ha avuto la meglio sulla Paganese prima e sul Matera nel turno successivo; la gara inizia subito con ritmi alti, è con il Pordenone che va vicino al gol dopo appena 2’ ma il pallone di Arma scheggia soltanto la traversa; la squadra ospite ci prova soprattutto in contropiede ma sono ancora i padroni di casa a rendersi pericolosi. Le occasioni create dai neroverdi però non vengono concretizzate anche per merito delle parate di Perina - in ottima serata. La ripresa vede lo stesso copione nei primi minuti, con il portiere del Cosenza capace di rispondere a tutte le occasioni create dagli avversari e con i friulani che non smettono di provarci in tutti modi. Al 69’ tentativo anche di D'Anna, bravo Tomei a farsi trovare pronto. Nei minuti finali, poi, da segnalare ancora una punizione del Cosenza e gli animi che si surriscaldano; al 97’, infine, il Pordenone riesce a sbloccarla e a portare così a casa il primo round. Con un sinistro al volo Semenzato decide la partita d’andata, in attesa che domenica venga stabilito chi potrà continuare a sognare la promozione.