La squadra di D'Aversa passa all'ultimo atto dei Playoff, per tornare in Serie B dovrà vedersela contro la vincente della sfida tra Alessandria e Reggiana
PARMA-PORDENONE 6-5 (1-1 dopo 90′, 1-1 dts)
15' Scaglia (Pr), 80' Marchi (Pn)
Parma e Pordenone si sono affrontate a Firenze per la prima semifinale dei playoff di Lega Pro. Finisce 1-1 dopo i tempi regolamentari e supplementari: apre Scaglia, pareggia Marchi. E' Alessandro Lucarelli, 39 anni, capitano e simbolo degli emiliani, a mantenere vivo dal dischetto il sogno del Parma, impegnato nella scalata verso la Serie A dopo il fallimento.
Primo tempo
In avvio è il Pordenone a mantenere il possesso palla, il Parma resta a guardare e rischia di essere punito dopo appena 7', quando Cattaneo supera Scavone in area e viene fermato da Di Cesare. Alla prima zampata, però, la squadra di D'Aversa va a segno: calcio d'angolo per i ducali, Baraye allunga per Scaglia che dopo 15 minuti con un sinistro nell'angolino batte Tomei, festeggiando il suo primo gol stagionale. Ancora Cattaneo, anima del Pordenone: dopo 23' con una conclusione da fuori area cerca di riportare la situazione in equilibrio, ma la palla finisce di poco a lato. Il match sembra accendersi, il ritmo ora è alto, il Pordinone insiste ma fallisce sempre nell'affondo decisivo. L'ultimo a rendersi pericoloso entro la fine del primo tempo è Suciu, che su assist del solito Cattaneo non trova l'attimo buono in area con cui firmare l'1-1. Sul fronte opposto l'occasione per raddoppiare passa dai piedi di Nocciolini: tanta forza e zero precisione per l'attaccante di D'Aversa.
Secondo tempo
Come nei primi minuti del match anche nella ripresa è il Pordenone a lanciarsi all'attacco, prendendo subito in mano il gioco. Al 61' Pietribiasi a tu per tu con Frattali si fa ipnotizzare dal portiere del Parma, concludendo tra le sue braccia un rigore in movimento. Sospiro di sollievo per D'Aversa, che intanto attua il secondo cambio, dopo quello Scozzarelli-Corapi effettuato nel primo tempo: fuori per infortunio Mazzocchi e dentro Lucarelli. Al 71' doppia sostituzione per il Pordenone: Pietribiasi e Parodi fanno spazio a Padovan e Martignago. I veneti credono nella rimonta, aumentano la pressione sugli avversari e vengono premiati a 10 minuti dalla fine: terzo gol stagionale di di Paolo Marchi, bravo a deviare un cross di Martignago riportando la situazione in parità. D'Aversa cerca di scuotere i suoi, troppo passivi nel secondo tempo: finisce all'83' la partita di Nocciolini, entra Edera.
Supplementari
Si rivede il Parma: dopo 9 minuti Scavone e Iacoponi si ostacolano a vicenda di testa, sciupando così una buona azione offensiva. Entrambe le squadre sembrano stanche, non vogliono rischiare e rallentano il ritmo. Ultimo cambio del Pordenone: fuori uno dei protagonisti, Cattaneo, che cede il posto a Buratto.
Forti proteste di Tadino nel secondo tempo supplementare: al 10' Baraye resta a terra dopo uno scontro in area del Pordenone, ma l'arbitro Pillitteri interrompe l'azione solo 3' dopo, quando nell'area opposta Martignago era arrivato solo davanti al portiere del Parma. E non è finita: all'ultimo secondo contatto Buratto-Frattali in piena area, niente rigore per Pillitteri.
Rigori
Sono i rigori a decidere la squadra che accede all'ultimo atto dei Playoff: per il Pordenone sbagliano Misuraca e De Agostini, per il Parma Scavone, si prosegue a oltranza finchè Lucarelli spiazza Tomei regalando un posto in finale al Parma.