Sconfitta nella finale playoff contro il Parma e addio sogno Serie B, tutta l’amarezza dell’allenatore dell'Alessandria Pillon: "I nostri avversari hanno vinto con merito, non abbiamo giocato bene. Futuro? Sono troppo deluso adesso"
Una sconfitta nella finale Lega Pro contro il Parma e sogno Serie B sfumato proprio sul più bello, c’è tanta delusione in casa Alessandria dopo il ko per 2-0 nella gara disputata al Franchi di Firenze. Subito dopo il fischio finale ha parlato così l’allenatore dei grigi Pillon ai microfoni Rai: "Cosa non ha funzionato è difficile da dire, nel primo tempo abbiamo concesso qualcosa di troppo, nel secondo tempo eravamo ripartiti bene ma il secondo gol del Parma ci ha tagliato le gambe. Merito agli avversari che hanno vinto meritatamente giocando meglio, questa partita non è nata nel segno giusto e non è stata giocata bene”, le parole a caldo dell’allenatore dell’Alessandria. Pillon che ha poi proseguito: "Non so cosa sia mancato oggi, sicuramente il Parma era più fresco. Se ho svolto comunque un buon lavoro? E’ difficile da dire questo perché quando non si raggiungono gli obiettivi c’è sempre rammarico. Futuro? Sono troppo deluso adesso per dire cosa farò, incontrerò il presidente, vedremo, ma adesso la delusione è tanta".
Il ds Sensibile: "E' stata una mazzata, ma ripartiremo"
"Voglio fare i complimenti al Parma perché dobbiamo prendere atto del risultato del campo che li ha premiati. Voglio inoltre fare un applauso a tutte le persone che lavorano dentro l'Alessandria, ai giocatori e al nostro allenatore e al suo staff. Infine voglio dire grazie al presidente Di Masi, una persona capace di creare le migliori condizioni per lavorare, una persona appassionata e discreto. Infine un grazie ai tifosi e siamo rammaricati per non avergli regalato una soddisfazione", parla così in conferenza stampa il direttore sportivo dell’Alessandria Sensibile. Il dirigente dei grigi pensa già al futuro: "Bisogna fare una lunga chiacchierata col presidente. In questi 3 anni sono state investite tantissime energie, denaro, passione e tempo. Ora bisogna recuperare le energie e poi parleremo con il presidente: per come l'ho conosciuto io questa mazzata non lo abbatterà. Il presidente ha ben chiara quale deve essere la destinazione della squadra. Da qualche parte ripartiremo dopo questi tre mesi intensi e questa grande delusione", ha concluso il ds dell’Alessandria Sensibile.