Il Tribunale di Como ha sciolto la società di proprietà di Akosua Puni, moglie dell'ex Milan Michael Essien. Lo scorso anno l'imprenditrice anglo-ghanese non era riuscita a iscrivere la squadra nel campionato di Lega Pro. La nuova società ha iscritto il club alla serie D
L'FC Como è ufficialmente fallito. Lo ha dichiarato il Tribunale di Como. La società di proprietà di Akosua Puni Essien (imprenditrice anglo-ghanese e moglie dell'ex Milan Michael Essien) non era riuscita a iscrivere la squadra al campionato di Lega Pro per mancanza di fondi. E una nuova dirigenza ne ha rilevato il titolo per iscrivere la squadra alla serie D.
Un anno travagliato
Akosua Puni ha rilevato il vecchio "Calcio Como" dall'asta fallimentare dello scorso marzo per 237mila euro ed il rogito è stato firmato il 30 marzo seguente. La società, che ha disputato l'ultimo campionato di Lega Pro, è stata iscritta al campionato di Serie D per mancanza di fondi da parte della società. Oggi il fallimento che era stato presentato dal custode giudiziale del centro sportivo di Orsenigo, basandosi sul fatto che il Como non aveva pagato l'affitto, per un totale di 90mila euro. E non basta qui, ci sono diversi creditori che potrebbero insinuarsi nel fallimento, a cominciare dai giocatori non pagati.