Reggina, Maurizi: "Diamo i giusti meriti al Cosenza, adesso però non demoralizziamoci"

Serie C - Lega Pro
L'allenatore della Reggina Maurizi, foto Lapresse
Maurizi_Reggina_Lapresse

L’allenatore della Reggina analizza la sconfitta nel derby contro il Cosenza, un ko che brucia soprattutto per essere arrivato davanti al pubblico del Granillo. Maurizi però non si dispera: "Ci sta perdere contro questa squadra"

Una sconfitta che brucia, un ko che fa male soprattutto perché arrivato nel derby con il Cosenza e davanti al proprio pubblico. La Reggina si lecca le ferite dopo il ko del turno infrasettimanale del girone C di Serie C, provando a capire i motivi della disfatta. Intervenuto in conferenza stampa, l’allenatore Maurizi ha provato a spiegare cosa possa essere success: "Non abbiamo fatto una buona prestazione, ci sta perdere contro questo Cosenza. C'erano le avvisaglie che non si potesse fare una grande gara, non avevamo recuperato bene a livello psico-fisico dalla sfida di Brindisi. Abbiamo provato a giocare in maniera diversa, ma stasera ci è mancato qualcosa. Dobbiamo interpretare meglio le partite. Marino ha fatto una grande partita a Francavilla, ma non aveva recuperato benissimo. Ho scelto Fortunato perché comunque quando chiamato in causa ha fatto sempre bene. Dobbiamo avere il coraggio di dire che non abbiamo fatto una buona partita, ci sono i meriti del Cosenza, ma anche i nostri demeriti. A livello mentale la reazione c'è stata, non c'è stata proprio la prestazione. Dobbiamo cercare di fare il nostro campionato, soffrire e lavorare. C'è da rammaricarsi, ma dobbiamo pensare alla prossima ed entrare in campo con una rabbia diversa. Le assenze? Non mi piace parlare degli assenti, chi ha giocato ha fatto la sua parte. Abbiamo questi e utilizziamo questi. Dopo il Francavilla avevo detto di restare con i piedi per terra, perché comunque è un campionato molto difficile".

Le parole di Fortunato

Non si abbatte nemmeno Fortunato, il quale attribuisce i giusti meriti agli avversari: "Il Cosenza non meritava la classifica che aveva. Abbiamo provato a giocare come sappiamo, non ci siamo riusciti, ma non è stata una Reggina spenta. Il Cosenza lotterà per i primi posti. Loro hanno delle individualità che ci hanno costretto a stare più bassi e fare la fase preventiva. Dopo il loro gol la partita si è aperta e abbiamo rischiato di subire un altro gol. La Reggina è una squadra giovane, dobbiamo lavorare sugli errori, ma sappiamo di avere buone individualità. Non credo che per una sconfitta possa perdersi l'entusiasmo, abbiamo bisogno del pubblico e della Curva, ce la stiamo mettendo tutta. Sabato abbiamo un'altra partita importante, dobbiamo prepararla al meglio e speriamo di fare risultato".