L'allenatore della formazione calabrese dopo il pareggio in trasferta contro il Catania: "C'è un po' di rammarico perchè vincevamo 2-0. Terzo posto? Tireremo le somme alla fine". Mungo: "Dedico il gol alla mia ragazza"
Alla vigilia Piero Braglia lo aveva detto: "Abbiamo le carte in regola per mettere in difficoltà anche la seconda in classifica". Detto, fatto. Cosenza che esce dal Massimo con 1 punto e tanto rammarico, visto che la formazione calabrese era in vantaggio di due reti dopo appena 26 minuti di gioco: "Abbiamo giocato contro una squadra forte che è seconda in classifica, sono contento sia del pari che della prestazione, altre cose mi interessano poco. Terzo posto? Non abbiamo mai iniziato la corsa, a fine stagione tireremo le somme. Siamo felici del pari, c’è un po' di rammarico perchè vincevamo 0-2: la realtà è quella che dice il campo, sempre. Qui sono tutti titolari, mi è piaciuto molto Mungo, mi è piaciuto Baclet, poi sono calati perché hanno fatto 50' ad altissima intensità. Bisogna sempre essere lineari e contenti per quello che si vede”, le parole dell’allenatore del Cosenza nel post gara della gara contro il Catania. Braglia che poi rivolge l’attenzione alla gara di Coppa Italia contro il Lecce: "Vediamo come ci arriveremo, non è che andiamo a Lecce per perdere, andremo per fare la nostra partita".
Mungo: "Dedico il gol alla mia ragazza"
Una rete importante, anche se non ha portato i tre punti. Mungo tra i protagonisti della sfida con il Catania, sua la rete che ha sbloccato il match dopo 18 minuti. "Potevo fare un po' meglio, siamo partiti molto bene al primo tempo, dopo il gol subito ci siamo abbassati un po' e loro col calore del pubblico sono riusciti a pareggiare, ma è un buon punto contro una squadra forte. Coppa? Vogliamo giocare al 100%, andremo a dare fastidio anche al Lecce perché vogliamo andare avanti in Coppa. Dedico il gol alla mia ragazza che domani compie gli anni", le parole del calciatore del Cosenza.