Primo giorno di scuola speciale per gli oltre 25 mila studenti iscritti alle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado di Monza. Ad aspettarli sul banco infatti ci sarà l’astuccio donato dal club
Primo giorno di scuola per gli oltre 25 mila studenti iscritti alle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado di Monza. Non sarà un primo giorno come gli altri però per i 1300 alunni che iniziano la prima elementare. Ad aspettarli sul banco infatti ci sarà l’astuccio donato dall’A.C. Monza completo di materiale didattico e di cancelleria necessaria, insieme a un 'messaggio di Benvenuto' che anticipa il pacchetto di iniziative formative pensate ad hoc e rivolte ai più piccoli. Lo ha rivelato lo stesso club di proprietà di Silvio Berlusconi. Dalla stagione 2019-2020 il Calcio Monza avvierà un percorso specifico in collaborazione con il mondo delle scuole monzesi, offrendo un supporto concreto ai docenti per sfruttare la visibilità del calcio in chiave educativa. Al centro del progetto i modelli positivi e i valori della sobrietà, del senso civico e dell’educazione quali pilastri del nuovo corso varato dalla Società. Grazie alla stretta collaborazione del Comune, il club biancorosso ha consegnato gli astucci a tutti i 28 plessi statali e paritari, riscontrando un grande entusiasmo da parte di tutto il personale scolastico. Come atto simbolico dell’iniziativa, nelle giornate di Giovedi 12 e Venerdi 13 in alcune scuole gli astucci verranno consegnati direttamente dal Sindaco Allevi e da alcune figure di spicco del club Biancorosso.
Calcio e società
Il Monza, intanto, ha cominciato benissimo la propria stagione. Come prima cosa ha onorato al meglio la Coppa Italia, venenedo eliminato al Franchi dalla Fiorentina, che comunque ha dovuto soffrire per avere la meglio (prima la squadra di Brocchi aveva superato il Benevento). Inoltre nel proprio girone di Serie C la squadra viaggia spedita in vetta alla classifica a quota nove punti dopo le vittorie nelle prime tre giornate contro Pro patria, Novara e Como. Il club di Berlusconi è stato sempre molto attento alla percezione sociale, come quando l'ex presidente del Milan affermò la sua intenzione di acquistare solo giocatori senza tatuaggi. Prima di tutto, però, la scuola. Per essere, un domani, campioni dentro e fuori dal campo.
