#CESENASTORIES, 11^pt. Game over Coppa Italia, ora a Salò

Serie C - Lega Pro

Il Cesena esce a testa alta (anzi, altissima, come dice il portiere Marson) dalla Coppa Italia. Sconfitta dal Piacenza ai rigori, ora i bianconeri puntano alla trasferta contro la Feralpisalò per il terzo risultato utile consecutivo in campionato

La partita contro il Piacenza di mercoledì ha un retrogusto dolceamaro. Si è dovuti arrivare fino ai calci di rigore per trovare il risultato finale: 3-5. Decisivi i due errori dal dischetto di Ciofi e Rosaia. “Peccato solo per il risultato finale, per lo sforzo che abbiamo fatto andare fuori è un peccato, ma questo è il calcio”, l’analisi di mister Modesto che pensa alle energie sprecate in vista della trasferta, non semplice, contro la Feralpisalò (domenica 1 dicembre, ore 17.30).

 

Al campo si allenano solo quelli che non sono stati impiegati contro il Piacenza, come spiega il collaboratore tecnico Giacomo Gigliotti. “Ci tenevamo tanto, peccato che non sia andata come volevamo. Ci teniamo la buona prestazione e pensiamo subito a domenica”, è il Ciofi-pensiero, uno dei migliori in campo contro gli emiliani anche se ha fallito un rigore. La pensa allo stesso modo anche il portiere bianconero Leonardo Marson: “Siamo usciti a testa, anzi, altissima. Ora a Salò per i tre punti”.

 

La chiusura è del direttore sportivo Pelliccioni che prova a fare il punto: “Non dobbiamo pensare a quello che abbiamo fatto in Coppa Italia, la testa deve essere a domenica perché sarà una partita difficilissima”. La squadra di Salò è infatti al sesto posto in classifica, otto punti di vantaggio sul Cesena, ma solo 18 gol segnati fino ad oggi, uno in meno dei bianconeri.