Carlos França è un attaccante brasiliano che gioca in Serie C con il Potenza. Ma ha 39 anni e ha sconfitto un tumore alla colonna vertebrale. E prima della malattia giocava come esterno di difesa
"La sofferenza e il dolore portano due destini: soffrire o affrontare tutto con le nostre forze. È un'opportunità che Dio ci dà per trasformarci, per migliorare qualcosa di noi che non va ancora bene. Ed è nei momenti più difficili della nostra vita che scriviamo le pagine più belle della nostra storia". Quando a Carlos França è stato chiesto come ha affrontato tutte le avversità della sua vita, ha risposto così. Parole che inquadrano perfettamente l’uomo e il calciatore, che a 39 anni non ha ancora smesso di riscrivere i propri limiti. E che continua a far gol con la maglia del Potenza, dove è un idolo indiscusso in un anno speciale come quello del centenario del club. Nel derby contro il Picerno è andato a segno quasi a tempo scaduto, così com’era successo la settimana prima: due reti per due vittorie, che tengono i rossoblù al secondo posto in classifica.
La carriera di França
Brasiliano, nasce come esterno di difesa, ruolo che lo accompagna nella prima parte della sua carriera negli Stati Uniti. Nel 2007 però gli viene diagnosticato un tumore alla colonna vertebrale. Si ferma, si cura e sconfigge la malattia, ma non scende in campo per due anni. Arriva in Italia, perché sposato con la sorella di un calciatore della Virtus Entella e lì riprende a giocare in Eccellenza, alla Caparanese allenata da Costanzo Celestini, che ha un passato da giocatore nel Napoli di Maradona. Viene confermato, a patto che però cambi ruolo: ci sono già due terzini sinistri, ma c’è bisogno di una punta. È la svolta, perché França da quel momento non si fermerà più: oltre 200 gol, ha vinto tre campionati di Serie D con Cuneo, Triestina e Potenza. A Trieste pensava di poter assaporare la gioia del debutto nel calcio professionistico, poi si trasferì al Potenza. L’anno scorso ha totalizzato 11 gol in Serie C, ma in estate ha dovuto fare i conti con un serio problema muscolare. Ora è tornato, e si è fatto subito riconoscere, alla solita maniera: con i suoi gol.