Dopo un mese di sosta il Cesena riparte con il piede sbagliato. A Pesaro arriva la prima sconfitta del 2020: "E' mancato il gol, ora avanti a testa bassa", l'analisi del portiere bianconero
“Dopo un mese che non giochi devi subito attivare il cervello”. Modesto dixit prima della partita contro la Vis Pesaro. Il 2020 del Cesena non inizia nel migliore dei modi, con una sconfitta a Pesaro, dove è bastato il rigore di Lazzari al 21’ .
"Siamo dispiaciuti perché abbiamo fatto un’ottima gara, giusta anche dal punto di vista dell’approccio. Abbiamo anche avuto tante occasioni, peccato davvero per la sconfitta perché non la meritavamo”. È il rammarico di Giuseppe Zampano, il difensore 26enne, ex compagno di squadra di mister Modesto, arrivato a Cesena a dicembre. “Adesso ci stiamo allenando al meglio per arrivare pronti all’appuntamento di sabato pomeriggio”. Un anticipo che il Cesena giocherà in casa (fischio d’inizio alle ore 15) contro la Virtus Verona.
Tornando alla sconfitta di domenica, anche Leonardo Marson non se ne fa una ragione. "Una sconfitta difficile da commentare, noi la partita l'abbiamo giocata con il giusto approccio - spiega il portiere bianconero- cercando di gestire il gioco come facciamo solitamente. Purtroppo è mancato il gol, ma questo fa parte del calcio. Adesso dobbiamo continuare a testa bassa". Dalla porta alla difesa, il concetto è il medesimo.
“Purtroppo non abbiamo iniziato il 2020 come volevamo- le parole di Andrea Ciofi- però ci abbiamo provato, ce l'abbiamo messa tutta. Ci è messa anche un po' di sfortuna, ma mancano ancora tante partite. Era soltanto la prima del girone di ritorno. Sappiamo che possiamo fare molto di più e quindi già sabato è necessario riprendere il nostro cammino”.