Gol ed entusiasmo per vincere (anche) ai playoff
potenza-picerno
Potenza-Picerno è una delle partite del primo turno dei playoff della Serie C 2024/2025 che potrete seguire in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW. Si gioca domenica 4 maggio alle ore 17.30. Conosciamo meglio le squadre e i loro protagonisti
Una ventina di chilometri. Sono quelli che separano Potenza e Picerno, centri pulsanti della Basilicata e anime vibranti, da diverse stagioni, del girone C di Serie C NOW. Anche quest’anno, infatti, la regular season dei due club della Basilicata si è chiusa con un piazzamento che è valso a entrambe l’appendice dei playoff. Curiosamente, poi, il destino le ha messe contro: il Potenza, che ha chiuso settimo, affronterà l’AZ Picerno, giunto all’ottavo posto. Sarà il playoff, almeno per quanto riguarda il primo turno della fase del girone, con la minor distanza geografica a dividere le due contendenti: innegabilmente, dunque, si può parlare di derby.
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Da un lato la storia, o almeno parte di essa, del calcio lucano: il Potenza, che attraverso i playoff vuole sognare un ritorno in Serie B che manca addirittura dal 1968; dall’altro, invece, il nuovo che avanza, quel Picerno che è passato dall’essere una favola, un paesino di circa 5mila abitanti alle prime armi nel calcio professionistico, a certezza totale della categoria, con un chiaro intento: essere la variabile impazzita dei playoff.
Destini incrociati, ancora
E dire che Potenza e Picerno, nelle ultime stagioni, si sono affrontate tante e tante volte. Fra i professionisti ha quasi sempre vinto il Potenza. E lo ha fatto, in trasferta, anche quasi due anni fa: allora, come domenica 4 maggio, si giocava il primo turno dei playoff. A essere invertito fu lo scenario: si giocò in casa del Picerno, piazzatosi meglio in campionato, ma al Potenza bastò un gol di Steffè nel finale per strappare la qualificazione. I destini, ancora una volta, si incrociano.
De Giorgio contro Tomei
Sarà, ovviamente, anche la sfida fra i due mister. Da un lato c’è Pietro De Giorgio, che in una sola estate ha portato il Potenza da una stagione difficoltosa e chiusa con la salvezza ai playoff a una cavalcata entusiasmante fino a questi playoff. De Giorgio, ex giocatore di Empoli e Crotone, è nato a Potenza dal punto di vista dell’avventura in panchina: i rossoblu gli hanno affidato prima un posto nello staff, poi uno da capo allenatore. Di contro, invece, c’è Francesco Tomei, che ha prima iniziato come vice di Eusebio Di Francesco, seguendolo anche nella sua avventura con la Roma semifinalista di Champions League. Poi, nel 2023, decide di mettersi in proprio, passando alla C da primo allenatore: prima il Monopoli e ora il Picerno, brillantemente guidato in questo campionato. Entrambi hanno mentalità offensiva: 4-3-3 è l’impianto tattico del Potenza, 4-2-3-1 quello del Picerno. Diverso, invece, è stato lo sviluppo del campionato: la squadra di De Giorgio si è affidata tanto ai gol di Salvatore Caturano, capocannoniere del girone C con 18 centri. Più corale, invece, il lavoro della formazione di Tomei, in cui nessun giocatore è andato in doppia cifra, ma nella quale è poliedrico il talento offensivo: da Energe a Volpicelli, passando per capitan Esposito e Bernardotto.
Anima lucana
Potenza e Picerno sono le maggiori rappresentanti della Basilicata nel calcio italiano e sognano entrambe il salto in Serie B. Chiaramente, in questi playoff, reciteranno il ruolo di outsider, come spesso hanno fatto in questi anni. Ma è la passione che muove questi due club, uniti - in un altro punto in comune - dall’anima profondamente lucana, come fotografato anche dalle figure che li rappresentano. Donato Macchia è il patron del Potenza, Donato Curcio il Presidente Onorario del Picerno. Imprenditori e innamorati del pallone e del territorio. Basti pensare che Curcio, a cui è intitolato lo stadio di Picerno, guida da anni l’AZ dagli Stati Uniti, dove si è affermato dal punto di vista imprenditoriale, senza dimenticare le proprie origini.
Viviani sold-out
A proposito di stadi: il Viviani, sede dell’incontro e casa del Potenza, sarà completamente sold-out. Ci saranno, quindi, circa 5mila spettatori a spingere i protagonisti in campo verso il secondo turno. Una cornice importante e ricca di fascino in quello che si preannuncia un derby da non perdere.