Lippi allenerà in Cina. L'Inter riscatta Guarin

Calciomercato
L'ex ct campione del mondo, Marcello Lippi, allenerà in Cina (Foto Getty)

L'ex ct campione del mondo guiderà il Guangzhou. I nerazzurri chiamano Destro e ingaggiano il colombiano, Ambrosini rinnova un altro anno. Visite a Milano per Montolivo. Maradona: "Lavezzi via". I VIDEO DI MERCATO

GUARIN - Il centrocampista colombiano è tutto dell'Inter, che lo ha riscattato dal Porto per 11 milioni di euro.

OSVALDO -
L'italo-Argentino ha estimatori in Liga e Serie A. Il Napoli avrebbe effettuato un timido sondaggio, mentre gli spagnoli del Malagar avrebbero offerro 15 milioni alla Roma. Ma il manager del giocatore smentisce: "Osvaldo non si muove, non vogliono venderlo".

AMBROSINI -
Massimo Ambrosini giocherà con il Milan anche nella prossima stagione. Come si legge sul sito del club rossonero, "il capitano Massimo Ambrosini ha prolungato il contratto al 30 giugno 2013".

LIPPI -
L'ex ct campione del mondo è in volo per la Cina. giovedì la presentazione ufficiale. La trattativa sembra chiusa. Lippi diventerà il nuovo allenatore del Guangzhou, la squadra campione della Chinese Super League. Si parla di dieci milioni di dollari l'anno di compenso. Si porterà dietro tutto lo staff italiano. Fedelissimi come Rampulla, Pezzotti, Gaudino e Maddaloni. Stadio da 35mila posti, Lippi si è legato alla squadra per i prossimi 2 anni e mezzo. L'argentino Dario Conca è stato preso dal Fluminense per 8 milioni di dollari e un contratto di 2 anni e mezzo (la stessa durata offerta a Lippi) da 26 milioni netti totali. Lippi potrà contare anche sul paraguaiano Lucas Barrios: appena vinta la Bundesliga con il Borussia Dortmund anche lui ha deciso di lanciarsi nella nuova avventura cinese. Potrebbe farlo anche Drogba, corteggiato a lungo come Marcello Lippi. E l'arrivo dell'ex ct azzurro potrebbe essere la carta vincente per convincere anche altri campioni, a cominciare proprio dall'attaccante del Chelsea.

MONTELLA -
"Vincenzo ha un bel carattere, appena arrivato mi ha messo fuori. Nei quattro mesi in cui ha allenato la Roma ha dimostrato che non guarda in faccia nessuno". Francesco Totti parla così di Montella, candidato numero uno a rimpiazzare Luis Enrique sulla panchina della Roma. "Abbiamo sempre detto che se Luis Enrique fosse rimasto saremmo stati tutti contenti - ha detto Totti parlando dell'ormai ex tecnico -. Però è stata una sua decisione, rispettabilissima. Ci è piaciuta la sua umanità, il rapporto che ha avuto con tutti noi giocatori".

LAVEZZI, CICLO FINITO
- E' Diego Armando Maradona a consigliare la cessione del Pocho al presidente del Napoli De Laurentiis: "Non può fare di più al San Paolo, ora ha bisogno di altri stimoli".

REJA - "Non so cosa farà, mister Reja è abbastanza misterioso. E' tutto da decidere. Da parte mia posso dire che la squadra vuole che resti". Il capitano della Lazio Tommaso Rocchi interviene così sulla questione legata al futuro dell'allenatore biancoceleste all'indomani dell'incontro tra Reja e il presidente Claudio Lotito.

DESTRO E PALACIO -
"Il prossimo anno Palacio giocherà in un grande club. Destro? L'Inter ha la priorità". Queste le dichiarazioni di Stefano Capozucca, Direttore Sportivo del Genoa. "Palacio è un giocatore  importante, è stato decisivo per la salvezza del Genoa. Per le sue  qualità merita di militare in una grande squadra a livello europeo, che sia in Italia o all'estero. Onestamente è quello che gli auguro, anche se da tifoso del Genoa spero che resti". Di grande interesse anche il futuro di Destro: "Il giocatore è un pallino del presidente. Quando ci fu la trattativa con l'Inter, ci fu anche l'accordo sulla parola: prima di prendere una decisione, la società nerazzurra avrà la priorità".

ROBINHO -
Il Santos ha deciso di annullare il proprio piano di prendere Robinho dal Milan in breve tempo. Lo ha rivelato il presidente del club paulista, Luis Alvaro de Oliveira Ribeiro, in un'intervista al programma Cartao Verde della TV Cultura, in cui ha precisato che l'arrivo in squadra dell'attaccante brasiliano dovrà essere rinviato al 2014, quando l'atleta terminerà il contratto in rossonero.

MONTOLIVO -
Riccardo Montolivo è ormai un giocatore rossonero. L'ex della Fiorentina ha infatti già iniziato una due-giorni di visite mediche a Busto Arsizio, che si sono concluse in mattinata. Per lui le visite e poi pranzo a Milanello nel primo giorno da nuovo rossonero. Ancora manca l'ufficialità,  ma per quella ci aveva già pensato Allegri - di fatto - nell'ultima conferenza stampa della stagione. Un infortunio muscolare gli aveva impedito di salutare il Franchi nella giornata conclusiva dell'anno. Niente di grave però perché già domenica il neo milanista sarà in gruppo con Prandelli e gli azzurri nel ritiro pre-Europei. E allora il Milan riparte da qui. Dal primo tassello di un puzzle che deve ancora prendere forma.

MAXI LOPEZ -
Maxi Lopez, ai microfoni di Sky Sport 24, ha espresso l'intenzione di restare in rossonero: "Ci tenevo tanto a questa maglia ed ho fatto del mio meglio, cercando di fare sempre il massimo, ero  sempre lì a disposizione quando il mister mi chiamava. Ora mancano  pochi giorni, parleranno le società e speriamo bene. Io mi sono trovato benissimo al Milan e posso dare molto di più, voglio giocare con questa maglia e non penso ad altro".

IBRAHIMOVIC -
Zlatan intanto sembra avere accettato l'idea di restare rossonero anche la prossima stagione.

VAN DER WIEL -
"Grazie Roma, ma voglio giocare la Champions League". La mancata qualificazione alle coppe europee comincia a produrre i primi contraccolpi negativi in casa Roma. A partire dal mercato. Il terzino dell'Ajax, Gregory Van der Wiel, obiettivo del ds Sabatini per la rafforzare la fascia destra, ha infatti ufficialmente respinto la corte dei giallorossi dopo che su alcuni media italiani era stato dato per molto vicino un accordo tra le parti per il trasferimento. "La Roma desidera acquistarmi dall'Ajax - ha aggiunto il giocatore dei lancieri - ma il mio agente ha detto alla dirigenza che preferisco un club che giocherà in Champions League la prossima stagione".

TOURE'
- Yaya Toure verso l'addio al Manchester City. Il centrocampista ivoriano, autentico pilastro della  formazione allenata da Roberto Mancini, è intenzionato a lasciare il  club campione d'Inghilterra. "Ha fatto tutto quello che poteva fare al City, ha bisogno di nuove motivazioni", dice Dimitri Seluk, agente del giocatore, come si legge sull'edizione online del quotidiano The Sun. "Toure potrebbe firmare per molti grandi club come Chelsea e Bayern Monaco. Ci piacerebbe se anche il Barcellona entrasse nella corsa".