Il ct dell'Italia campione del mondo nel 2006 è il nuovo allenatore del Guangzhou Evergrande, la squadra più ricca del calcio cinese. Il club di Canton con un comunicato precisa che "il contratto è della durata di due anni e mezzo"
Marcello Lippi, ct dell'Italia campione del mondo nel 2006, è dunque per davvero il nuovo allenatore del Guangzhou Evergrande, il club più ricco del calcio cinese. L'annuncio è stato dato dallo stesso club di Canton, con un comunicato in cui si precisa che "il contratto è della durata di due anni e mezzo". Poi c'è stata anche una conferenza stampa di presentazione, a cui era presente Lippi, dichiaratosi "pieno d'entusiasmo per questa nuova avventura". Nessuno ha voluto confermare, almeno per ora, le voci secondo cui, per questo contratto, Lippi percepirebbe una cifra vicina ai 25 milioni di euro.
"Ho accettato l'invito del Guangzhou con grande emozione e piacere. Fin dall'inizio la società mi ha fatto capire quanto entusiasmo e determinazione ci fossero per creare una grande squadra in grado di vincere il campionato e fare bene nella Champions d'Asia e io sono qui per questo. Prometto di lavorare col massimo della passione e della mia professionalità".
Ha esordito così Lippi nell'affollatissima conferenza stampa di oggi in cui è stato ufficializzato il suo arrivo sulla panchina della squadra che vuole ad ogni costo diventare la migliore di tutta l'Asia, e che per questo non lesina mezzi. "I primi contatti risalgono a quattro mesi fa - ha rivelato l'ex ct azzurro -. Il presidente Xu Jaiyin e il vicepresidente Liu Yongzhuo hanno dimostrato grande voglia di collaborare. Ho visto diverse partite del Guangzhou in campionato e in Coppa, ne ricordo le prestazioni e presto ricorderò anche i nomi dei giocatori".
Lippi è rimasto impressionato dalla passione che c'è per la sua nuova squadra. "Ho visto molti tifosi in città indossare la maglia del Guangzhou - ha sottolineato Lippi - e sono felice di vedere tutta questa passione. Già oggi comincerò il mio lavoro da allenatore. Voglio però ringraziare il mio predecessore, Lee Jang-Soo: con il suo lavoro la squadra è migliorata tantissimo negli ultimi due anni e partendo dalla base che ha creato possiamo avere ancora più successo".
Ora il ct campione del mondo 2006 vuole "portare lo stile di gioco italiano in Cina: la cosa più importante è introdurre i concetti del calcio italiano in Cina, ci sarà bisogno della passione di tutti ma sono fiducioso. Prometto di lavorare col massimo della passione e della mia professionalità".
Il Guangzhou Evergrande è ora al comando della classifica della Superlega cinese con 22 punti in 10 giornate ed è qualificato agli ottavi della Champions League asiatica dove se la vedrà contro il Tokyo. Lippi, oltre che su Conca, potra contare sul 26enne attaccante brasiliano Cleo, ex Partizan e naturalizzato serbo (ha anche giocato per la nazionale del paese della ex Jugoslavia) e sul nuovo acquisto Lucas Barrios, che arriverà a giugno dal Borussia Dortmund, di cui era uno dei trascinatori. E' stato acquistato per 8,5 milioni di euro. C'è poi il 26enne brasiliano Muriqui, attaccante ex Avai' ed Atletico Mineiro, che è l'idolo della tifoseria.
"Ho accettato l'invito del Guangzhou con grande emozione e piacere. Fin dall'inizio la società mi ha fatto capire quanto entusiasmo e determinazione ci fossero per creare una grande squadra in grado di vincere il campionato e fare bene nella Champions d'Asia e io sono qui per questo. Prometto di lavorare col massimo della passione e della mia professionalità".
Ha esordito così Lippi nell'affollatissima conferenza stampa di oggi in cui è stato ufficializzato il suo arrivo sulla panchina della squadra che vuole ad ogni costo diventare la migliore di tutta l'Asia, e che per questo non lesina mezzi. "I primi contatti risalgono a quattro mesi fa - ha rivelato l'ex ct azzurro -. Il presidente Xu Jaiyin e il vicepresidente Liu Yongzhuo hanno dimostrato grande voglia di collaborare. Ho visto diverse partite del Guangzhou in campionato e in Coppa, ne ricordo le prestazioni e presto ricorderò anche i nomi dei giocatori".
Lippi è rimasto impressionato dalla passione che c'è per la sua nuova squadra. "Ho visto molti tifosi in città indossare la maglia del Guangzhou - ha sottolineato Lippi - e sono felice di vedere tutta questa passione. Già oggi comincerò il mio lavoro da allenatore. Voglio però ringraziare il mio predecessore, Lee Jang-Soo: con il suo lavoro la squadra è migliorata tantissimo negli ultimi due anni e partendo dalla base che ha creato possiamo avere ancora più successo".
Ora il ct campione del mondo 2006 vuole "portare lo stile di gioco italiano in Cina: la cosa più importante è introdurre i concetti del calcio italiano in Cina, ci sarà bisogno della passione di tutti ma sono fiducioso. Prometto di lavorare col massimo della passione e della mia professionalità".
Il Guangzhou Evergrande è ora al comando della classifica della Superlega cinese con 22 punti in 10 giornate ed è qualificato agli ottavi della Champions League asiatica dove se la vedrà contro il Tokyo. Lippi, oltre che su Conca, potra contare sul 26enne attaccante brasiliano Cleo, ex Partizan e naturalizzato serbo (ha anche giocato per la nazionale del paese della ex Jugoslavia) e sul nuovo acquisto Lucas Barrios, che arriverà a giugno dal Borussia Dortmund, di cui era uno dei trascinatori. E' stato acquistato per 8,5 milioni di euro. C'è poi il 26enne brasiliano Muriqui, attaccante ex Avai' ed Atletico Mineiro, che è l'idolo della tifoseria.