Abramovich in pressing su Guardiola. Ma Pep non apprezza
CalciomercatoSecondo il "Sun", il proprietario del Chelsea starebbe tempestando di chiamate l'allenatore catalano, per convincerlo ad accettare la sua offerta. Attenzioni che al tecnico iniziano a dare fastidio. E la risposta è stata chiara: "Devi aspettare"
Il Chelsea continua a telefonare e Pep Guardiola comincia a stancarsi. Il pressing del club londinese sul tecnico catalano è asfissiante: Roman Abramovich, proprietario dei blues, è pronto a tutto per portare l'ex allenatore del Barcellona allo Stamford Bridge. C'è, però, un problema: Guardiola si sta godendo il suo anno sabbatico a New York e le attenzioni del magnate russo cominciano a diventare moleste.
Secondo il tabloid "The Sun", l'entourage del tecnico ha inviato un messaggio chiaro ad Abramovic: deve mollare la presa e aspettare. Guardiola, 41 anni, è nel mirino di un altro top team della Premier League, il Manchester City, e del Paris Saint-Germain.
Abramovich teme la concorrenza dei campioni d'Inghilterra e del ricchissimo club transalpino: per questo, da 6 mesi, è impegnato in un pressing continuo. Alla fine della stagione 2011-2012, dopo aver vinto la Champions League, il proprietario del Chelsea ha provato a convincere Guardiola: risposta negativa e il miliardario ha dovuto confermare Roberto Di Matteo.
Un mese fa, nuovo assalto: prima di esonerare il tecnico italo-svizzero, Abramovich è tornato alla carica ma è stato respinto. Di Matteo è stato cacciato e al suo posto, con un incarico ad interim fino a giugno, è arrivato lo spagnolo Rafa Benitez.
Intanto, però, il patron del Chelsea ha continuato a telefonare: vorrebbe da Guardiola un impegno verbale o, almeno, un segnale d'apertura. Benitez, già nel mirino di critica e tifosi, ha pochissime chance di mantenere l'incarico anche nel 2013-2014. Le sue quotazioni, però, potrebbero impennarsi se dovesse concretizzarsi l'incubo di Abramovich: Guardiola sulla panchina del City o del Psg.
Secondo il tabloid "The Sun", l'entourage del tecnico ha inviato un messaggio chiaro ad Abramovic: deve mollare la presa e aspettare. Guardiola, 41 anni, è nel mirino di un altro top team della Premier League, il Manchester City, e del Paris Saint-Germain.
Abramovich teme la concorrenza dei campioni d'Inghilterra e del ricchissimo club transalpino: per questo, da 6 mesi, è impegnato in un pressing continuo. Alla fine della stagione 2011-2012, dopo aver vinto la Champions League, il proprietario del Chelsea ha provato a convincere Guardiola: risposta negativa e il miliardario ha dovuto confermare Roberto Di Matteo.
Un mese fa, nuovo assalto: prima di esonerare il tecnico italo-svizzero, Abramovich è tornato alla carica ma è stato respinto. Di Matteo è stato cacciato e al suo posto, con un incarico ad interim fino a giugno, è arrivato lo spagnolo Rafa Benitez.
Intanto, però, il patron del Chelsea ha continuato a telefonare: vorrebbe da Guardiola un impegno verbale o, almeno, un segnale d'apertura. Benitez, già nel mirino di critica e tifosi, ha pochissime chance di mantenere l'incarico anche nel 2013-2014. Le sue quotazioni, però, potrebbero impennarsi se dovesse concretizzarsi l'incubo di Abramovich: Guardiola sulla panchina del City o del Psg.