Ibarbo &C: le prime parole di chi ha cambiato la casacca

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Ibarbo (dal Cagliari alla Roma), Gastaldello (dalla Samp al Bologna), Paletta (dal Parma al Milan), Santon (dal Newcastle di ritorno all'Inter): campioni che cambiano maglia e domicilio. Le parole di chi ricomincia una carriera con la valigia appena fatta

Ibarbo: aiuterò la Roma a vincere - "Ancora non ci credo di essere qui, di essere un giocatore della Roma, una squadra conosciuta in tutto il mondo". Così il nuovo attaccante giallorosso, Victor Ibarbo, dopo le visite mediche e il contratto firmato a Trigoria alla presenza del Ceo Italo Zanzi. Il giocatore, arrivato dal Cagliari in prestito con diritto di riscatto, ha scelto la maglia numero 19. "Fisicamente sto bene, ho avuto un infortunio che mi ha lasciato fuori dal campo per un mese e mezzo, ma grazie a Dio adesso è tutto a posto - aggiunge il colombiano -. Le mie aspettative? Aiutare i miei nuovi compagni a vincere sempre, a raggiunge l'obiettivo, il titolo".

Gastaldello a Bologna: tengo famiglia - "E' stata una scelta molto difficile, ma ho dato priorità alla mia famiglia. Ho trovato una piazza importante e un progetto ambizioso: là vogliono fare le cose in grande e soprattutto mi avvicino a casa, come desideravo". Daniele Gastaldello saluta così la Sampdoria e passa ufficialmente al Bologna a titolo definitivo, insieme con il centrocampista Nenad Kristicic acquistato dai felsinei in prestito ma con possibilità di riscatto a fine stagione da parte del Bologna. Dunque, il capitano blucerchiato lascia la Sampdoria dopo 8 stagioni e 259 presenze, una scelta sofferta: "Genova e la Sampdoria mi resteranno nel cuore. Gli otto anni qui non si dimenticano. Quando sono arrivato ero un giovane e nessuno mi conosceva; ora vado via da capitano. Ho dato tanto e ricevuto molto". Ora inizierà una nuova avventura con il Bologna: "Da quando gioco a calcio ho sempre rispettato il lavoro di tutti, non è di certo una panchina a farmi cambiare la scelta. Ho vissuto l'anno della Champions e della retrocessione, è giusto che rimanga un ambiente sano. La mia scelta non dipende né dalla dirigenza né dalle scelte del mister. Veniamo da un ambiente sano con entusiasmo, siamo 4 persone, Da Costa, Sansone, Krsticic ed io che daranno il loro apporto alla causa".

Paletta: fiero di essere al Milan - Milan scatenato sul mercato: dopo Antonelli, è il turno di Gabriel Paletta. Per il difensore italo-argentino prelevato dal Parma contratto fino al 30 giugno 2018. "Sono contento, voglio essere subito a disposizione - le sue prime parole a Milan Channel - ieri sapevo che sarei dovuto restare qua, sono contento per questo, anche se un po' dispiaciuto per la situazione dei miei ex compagni". Per Paletta "è un orgoglio vestire questa maglia, spero di ripagare la fiducia. Voglio aiutare il Milan a lottare per le posizioni che si merita, le prime di classifica. Tutti devono fare la loro parte, io vengo a dare il mio contributo. Conosco tanti giocatori della Nazionale, alcuni che hanno giocato con me a Parma, spero di integrarmi subito - aggiunge il centrale -. Ieri ho visto Luca Antonelli, quelli che non conosco li conoscerò a Milanello". Poi un tuffo nel passato, all'esperienza col Boca Juniors: "Ricordo la finale del Mondiale per Club contro il Milan. Ricordo che Pippo ha fatto due gol, ne parleremo. Con la sua esperienza mister Inzaghi ci darà una mano".

Santon: l'Inter è la mia casa
- "La vita è strana, non mi sarei mai immaginato di tornare. Sono felice di tornare all'Inter, dove è iniziata la mia carriera e dove ho vissuto tanti momenti importanti.  Darò il massimo per ripagare la fiducia che mi è stata data". Davide Santon torna a indossare la maglia nerazzurra. Il 24enne terzino arriva in prestito dal Newcastle con diritto di riscatto: "Voglio ringraziare il Newcastle e tutti i tifosi per questi tre anni e mezzo  insieme, abbiamo passato tanti bei momenti -scrive Santon sul suo  profilo Facebook-. Questa città e questa squadra rimarranno sempre nel mio cuore".