Jo-Jo ha voglia d'Italia. Su e giù tra Inter e Juve

Calciomercato

Gianluca Di Marzio

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LE IDI DI MARZIO. Jovetic ha espresso il desiderio di tornare a giocare in serie A. Pellegrini, invece, è sicuro che il montenegrino resterà al City. Lo stesso allenatore è in bilico e dunque l'attaccante è pronto a valutare le offerte che arriveranno

Pellegrini è sicuro, Jovetic resterà al City. Non abbiamo le stesse certezze, anche sul futuro dello stesso Manuel. Che parla da allenatore blindato al suo posto, quando invece il suo club sta sondando più allenatori che giocatori: Simeone (che il Psg non vorrebbe più: occhio al ritorno di Leonardo), Ancelotti, persino Guardiola. Con Benitez come possibile variabile.

Ma torniamo a Jo Jo, che vuole giocare di più e sta seriamente valutando l'idea di tornare in Italia. Il suo agente Ramadani è stato a Milano nei giorni scorsi (il 4 e 5 marzo per l'esattezza), segnalato negli alberghi del mercato. I contatti con l'Inter sono stati proficui, oggi quella nerazzurra è la squadra di A più accreditata per prendere l'ex viola. Nulla di concluso, per carità, ma la volontà di provarci seriamente, cercando di concludere un corteggiamento iniziato da tempo (almeno un anno) e mai concluso per la rigidità del City.

Anche la Juve ha un debole per Jovetic, ricorderete il lungo inseguimento ai tempi della Fiorentina, prima della cessione in Premier. Ecco perché già a gennaio Marotta provò a chiederlo in prestito e in questi giorni sono partite altre telefonate verso l'entourage del giocatore per capire a che punto fosse l'operazione con l'Inter.

Altre italiane interessate al momento no, Roma e Napoli hanno obiettivi diversi mentre la Fiorentina è frenata dall'ingaggio altissimo che prende oggi il montenegrino a Manchester. Nei prossimi giorni comunque nuovi sviluppi, Jovetic aspetta di tornare in Italia e il City di trovare un nuovo allenatore. Ma questo sì, Pellegrini lo sa già (e fa finta di non saperlo).