Il Tottenham starebbe pensando di fare un investimento in Italia, sul modello di quanto fatto con Lamela nell’estate del 2013: per il suo gioiello, però, il Sassuolo chiede almeno 30 milioni. Il centrocampista del Genoa in prestito al Pescara, invece, è osservato da Parigi e Manchester
Il Tottenham ha messo gli occhi su Domenico Berardi. Per ora si tratta solo di contatti indiretti ma alcuni mediatori stanno preparando il campo ad una possibile offerta degli Spurs che stanno pensando di fare un investimento in Italia, sul modello di quanto fatto con Lamela nell’estate del 2013. Per Berardi, il Sassuolo prenderebbe in considerazione solo proposte molto ricche. Intorno ai 35-40 milioni di euro, anche perché gli emiliani hanno già preso accordi con la Juventus.
I bianconeri potrebbero riprenderlo nell’estate del 2016 per 18 milioni o nell’estate del 2017 per 25. E quindi è chiaro che se il Tottenham fosse interessato a prenderlo già a gennaio, la Juve dovrebbe comunicare di non essere più interessata a tesserare il ragazzo. Poi ci sarà da valutare anche la volontà dello stesso Berardi, che per la sua carriera potrebbe anche voler scegliere un club in grado di garantirgli maggiore spazio. Solo per fare un esempio, il suo ex compagno e amico Zaza, alla Juve non sta giocando moltissimo. E’ l’ultima scelta in attacco per Allegri.
Psg e City su Mandragora - Un altro dei nostri talenti ricercato all'estero è Rolando Mandragora, giocatore di proprietà del Genoa che proprio con la maglia rossoblù, un anno fa aveva esordito in Serie A da titolare a Marassi contro la Juve, partita che il Genoa vinse 1-0. Sul ragazzo, nazionale under 21, che oggi gioca in prestito al Pescara, c'è un forte interesse del Psg. Classe ’97, centrocampista centrale, su di lui si sono scatenate le attenzioni dei migliori club europei. C’è anche forte il Manchester City. Chissà che non possa scatenarsi un’asta come successo per Verratti, altro talento esploso nel Pescara.
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