Novara, Macheda: "Anno zero per me. Ferguson..."
CalciomercatoA Novarello è il giorno della presentazione dell'ex attaccante dello United: "Sir Alex mi ha telefonato, sono felice che si interessi ancora a me. L'Inghilterra? Non ho fallito: volevo esordire in Premier, ho fatto molto di più"
"Ho scelto Novara perché ho avuto subito ottime impressioni, cercavo una società seria e qui l’ho trovata. Ho sentito Ferguson un mese fa e mi ha fatto molto piacere che fosse interessato ancora a me, l’infortunio dell’anno scorso mi ha condizionato molto e con il Cardiff non è andata molto bene. Non ti regala niente nessuno nel mondo del calcio, senza contratto e senza visibilità era difficile rimettermi in gioco. E per questo ringrazio questa società": il biglietto da visita è firmato Federico Macheda, l’ex attaccante dello United che si è presentato a Novara. E’ lui il primo rinforzo, in anticipo, del mercato invernale della squadra di Boscaglia. Arriva a parametro zero, da svincolato. Qualche settimana di allenamento e poi la firma nei giorni scorsi, prima dell’ufficialità. "Mi sento abbastanza bene, ho anche giocato una partita con la Primavera - racconta Macheda -. La schiena sta bene. Ci siamo allenati intensamente, sono a disposizione di Boscaglia e mi alleno con il gruppo da un paio di settimane. Vengo con umiltà: per me è un anno zero, ricomincio da Novara. Ricomincio da qui".
"La squadra è ottima e gioca bene, qui posso dare il mio contributo e lo voglio fare. A Novara ho trovato un bell’ambiente - prosegue l’ex attaccante del Manchester United -, mi hanno accolto tutti molto bene, dalla squadra allo staff. Non ho mai fatto la Serie B, è un campionato tosto, non c’è mai una favorita e serve la mentalità giusta per affrontare tutte le gare", sottolinea "Kiko". Infine, un commento sulla parentesi in Inghilterra: "Non penso di aver fallito lì, sono arrivato a 16 anni e sognavo soltanto di esordire in Premier League. E invece con lo United ho fatto 45 partite. Qui a Novara - conclude Macheda - abbiamo una bella squadra e potremo toglierci tante soddisfazioni. Il numero? Ho scelto la 10 perché era libera".