Calciomercato, Roma: offerta per Defrel. Non basta

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Defrel, attaccante del Sassuolo (Lapresse)

Dopo i segnali di apertura arrivati dal Sassuolo, i giallorossi hanno presentato la prima offerta per Gregoire Defrel: prestito di un anno e mezzo con obbligo di riscatto a 18 milioni di euro la proposta giallorossa, ma il Sassuolo per ora ha detto no

Offerta rifiutata - Prima offerta e primo no del Sassuolo. Dopo l’apertura della scorse ore alla cessione di Gregoire Defrel, la Roma ha subito mosso un passo importante per provare a regalare a Luciano Spalletti un nuovo rinforzo per il proprio reparto offensivo: prestito di un anno e mezzo con obbligo di riscatto fissato a 18 milioni di euro, questa l’offerta presentata dal club giallorosso. E subito rifiutata dal Sassuolo, che ritiene troppo bassa la proposta. Resta adesso da capire se la Roma insisterà e se il club neroverde resterà sulla propria posizione o magari abbasserà le pretese. Futuro di Defrel (che nei giorni scorsi ha spinto per il trasferimento in giallorosso) ancora tutto da decidere.

Sassuolo apre alla cessione - Nuovi, importantissimi, segnali di apertura. Perché mai nelle utlime ore, il Sassuolo sembra davvero convinto a privarsi già a gennaio di Grégoire Defrel, attaccante classe 1991 che piace tantissimo alla Roma. Dopo il muro dei giorni scorsi, infatti, l’amministratore delegato Carnevali e tutta la dirigenza neroverde sembrano adesso aver cambiato idea e davanti ad una giusta offerta potrebbero davvero fa partire Defrel. Ma la cifra richiesta per il cartellino dell’attaccante è molto alta e il Sassuolo non intende fare sconti: per privarsi di Defrel, infatti, dovrà arrivare sul tavolo un’offerta quasi irrinunciabile, sicuramente molto importante. E adesso la palla passa nelle mani della Roma: previsti a breve nuovi contatti tra le due dirigenze per iniziare a ragionare sui numeri e provare a far coincidere le cifre. Intesa che al momento ancora non c'è. Con il Sassuolo che, nell’eventualità di addio con Defrel, ha già individuato il sostituto: Alberto Paloschi, che all’Atalanta non sta trovando spazio. Ma c’è un problema legato all’ingaggio: Paloschi guadagna 1.6 milioni di euro, ma il tetto massimo in casa Sassuolo è di 1 milione di euro. Fondamentale dunque uno 'sforzo' da pare dello stesso Paloschi.

I dubbi di Spalletti - Un’apertura importantissima quella del Sassuolo per l’addio di Defrel, con la Roma che adesso dovrà decidere se alzare ancora l'offerta da 18 milioni di euro presentata (e rifiutata dal Sassuolo). Lo stesso Luciano Spalletti, infatti, pur stimando moltissimo Defrel non è del tutto convinto di inserire nuovi elementi all’interno della rosa della Roma in questo particolare momento. "Defrel? Non lo so, secondo me stiamo bene così. probabilmente partirà Seck che è un giocatore splendido e ora che è tornato Mario Rui non ha spazio e lo merita. Avremo dei nuovi giocatori a disposizione quando torneranno alcune calciatori dagli infortuni", le parole dell’allenatore giallorosso dopo il successo contro il Cagliari. Della situazione Defrel ha parlato, porche ore prima dell’inizio del match con la formazione rossoblù, anche il dg della Roma Baldissoni: "Anche io ho letto che il Sassuolo ha chiuso le porte per Defrel ma non è detto che queste cose siano vere… Noi non commentiamo il mercato ma è chiaro che se ci dovesse essere un’opportunità per rinforzare la squadra la coglieremo. Non ci siamo ancora mossi, forse perché siamo già forti così e non compreremo tanto per comprare. Se lo faremo andremo a prendere un giocatore funzionale. Se ci sarà un’opportunità bene, altrimenti resteremo così".