Potrebbe essere arrivata ai titoli di coda l’avventura al Cagliari di Ibarbo: l’attaccante colombiano è vicino alla formazione giapponese del Sagan Tosu allenata da Ficcadenti
Ibarbo verso il Giappone - Tra campo e mercato, giornata movimentata in casa Cagliari. Se da una parte continua la preparazione della squadra rossoblù in vista della sfida con la Fiorentina in programma domenica pomeriggio al Franchi, dall’altra sono ore decisive per il futuro di Victor Ibarbo. L’attaccante colombiano, rientrato a Cagliari a gennaio, potrebbe già lasciare la Sardegna direzione Giappone: ad attenderlo c’è il Sagan Tosu, società che milita nella J1 allenata dall’ex tecnico rossoblù Massimo Ficcadenti. Trattativa avanzata tra le parti, tanto che lo stesso Ibarbo quest’oggi non ha preso parte alla seduta di allenamento che la squadra ha svolto sui campi del centro sportivo di Asseminello. Segnale che avvicina sempre più l’addio del colombiano al Cagliari.
Verso la Fiorentina – Cagliari che intanto prosegue nella marcia di avvicinamento verso la gara contro la Fiorentina, la volontà è quella di lasciarsi alle spalle il prima possibile il pesante ko subito contro l’Inter nell’ultimo turno. Squadra che si è ritrovata al Sant'Elia nel pomeriggio: riscaldamento tecnico, poi tanto lavoro tattico sia sulla fase difensiva che offensiva e partitella finale per concludere l’allenamento. Lavoro differenziato per Luca Ceppitelli e Roberto Colombo, assente invece Victor Ibarbo. Lavoro specifico per i portieri che si sono esercitati su uscite alte e respinte.
Dessena fino al 2019 – Se Ibarbo potrebbe lasciare Cagliari direzione Giappone, chi resterà sicuramente in Sardegna è Daniele Dessena. Il capitano infatti ha rinnovato fino al 2019 con il club del presidente Giulini: "Il mio desiderio era rimanere qua a Cagliari, a casa mia. Sono felicissimo del rinnovo, mi inorgoglisce. Ringrazio il presidente Giulini, il ds Capozucca e tutta la gente che mi è stata vicina. Ho fatto tanti errori fin qui, ma ogni volta sono ripartito, imparando proprio dai miei sbagli. Qui mi hanno sempre fatto sentire importante; sarò idolo di qualcuno, sicuramente non di tutti, ma in campo metto sempre l'anima. Al Cagliari mi hanno insegnato che si gioca col cuore: è questo che cerco di trasmettere ai miei compagni", le parole di Dessena.