Atletico Madrid-Griezmann, insieme fino al 2022: è ufficiale

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Antoine Griezmann, attaccante dell'Atletico Madrid (Foto: Getty Images)

L'attaccante scaccia via ogni voce di addio e firma il rinnovo di contratto con gli spagnoli: "Ora mi riposo, poi tornerò per preparare la prossima stagione. Le mie parole sono state fraintese"  

Antoine Griezmann resterà all’Atletico Madrid. Dopo le prime voci arrivate dalla Spagna, oggi è giunta l’ufficialità: il giocatore ha prolungato il suo accordo con gli spagnoli, fissando una nuova scadenza sul contratto. Il club l’ha reso noto attraverso un comunicato apparso sui propri canali ufficiali: "L’Atletico Madrid ha trovato un accordo con Antoine Griezmann per l'estensione del suo contratto per un'ulteriore stagione. L'attaccante francese ha firmato un nuovo accordo contrattuale con la società fino al 30 giugno 2022".

Caminero: "E' uno dei migliori al mondo"

Contestualmente, il francese ne ha approfittato per fare chiarezza sui rumors di mercato che lo vedevano lontano dalla capitale. "Voglio innanzitutto chiedere scusa se le mie dichiarazioni precedenti sono state fraintese. Mi sarò espresso male e in tanti hanno voluto fare notizia con ciò che ho detto, ma da quando sono venuto qui ho sempre voluto dare il massimo per la squadra, la società e lo staff tecnico. Osserverò un po' di riposo per recuperare le energie, poi tornerò dai compagni e dallo staff per preparare la prossima stagione" si legge nella nota ufficiale. L’entusiasmo della firma si avverte anche nelle parole del direttore sportivo dell’Atletico Madrid, José Caminero: "E’ una grande notizia, perché è uno dei migliori giocatori al mondo. E’ diverso, sa cambiare le partite con una qualità incredibile. E’molto completo e si sacrifica tanto per la squadra, aiuta sempre i compagni".

La consacrazione con l'Atletico Madrid

Nelle tre stagioni disputate sinora con i madrileni, Griezmann ha raggiunto medie realizzative mai toccate prima, che gli hanno permesso di imporsi nel panorama calcistico mondiale. Un gol ogni due partite, condite da assist e una partecipazione al gioco non comuni che lo rendono tra i leader della nazionale francese. Con l’Atletico, però, ha ottenuto soltanto una supercoppa spagnola: la voglia di vincere qualcosa era tra le motivazioni principali di un possibile addio. Ma per quest’anno, i tifosi spagnoli possono stare tranquilli.