Dopo la deroga per i motivi di età, è arrivato anche il sì di Claudio Ranieri: l'allenatore ha accettato l'offerta del Nantes e ripartirà dalla Ligue 1. Dopo quella di qualche anno fa al Monaco, per lui sta per cominciare una nuova avventura in Francia
Adesso non ci sono più dubbi: Claudio Ranieri sarà il prossimo allenatore del Nantes. Dopo la delega per poter allenare in Ligue 1, è arrivato anche il sì dell'allenatore italiano alla proposta del club francese. Claudio Ranieri firmerà un contratto biennale, a 5 milioni lordi a stagione. E' stata quindi accettata l'offerta del Nantes, successiva all'ottenimento della deroga per allegare in Ligue 1. Il regolamento del campionato francese, infatti, impone la soglia di 65 anni per poter sedere su una panchina e Ranieri il 20 ottobre ne compirà 66. Questione di mesi dunque, ma l’ostacolo può essere aggirato grazie appunto ad una deroga. In passato, nel 2007, un simile provvedimento fu accordato anche a Guy Roux, storico allenatore dell’Auxerre, quando a 68 anni gli fu affidata la panchina del Lens. Per questo, infatti, in questi giorni d’attesa, il presidente del Nantes, Waldemar Kita, aveva protestato contro la mancata concessione della deroga, incolpando le istituzioni calcistiche francesi. Su tutte l’Unecatef, il sindacato degli allenatori, presieduto da Raymond Domenech, che guidava la Francia sconfitta dall’Italia ai Mondiali del 2006. La deroga, però, è arrivata. E con questa anche il sì di Claudio Ranieri, pronto quindi a ripartire dalla Francia.
Nantes e il ritorno in Ligue 1
E' stata quindi sbloccata in questo modo la trattativa, arrivata alla fumata bianca grazie al sì di Claudio Ranieri. Dopo circa 4 mesi dal suo esonero al Leicester, l’allenatore italiano è pronto dunque a ritornare in panchina e nel campionato francese, dove aveva già guidato il Monaco tre anni fa, prima di lasciare il posto a Jardim. L’obiettivo sarà conquistare l’Europa, dopo il settimo posto della passata stagione. La società ripone molta fiducia nelle doti dell’allenatore italiano, che un anno fa si è reso protagonista di una delle imprese sportive più incredibili di sempre.