Calciomercato Roma, Monchi: "Ultima offerta per Mahrez, poi altri"

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Monchi, direttore sportivo della Roma (Foto: LaPresse)

Il ds giallorosso, intervenuto nella conferenza stampa di presentazione di Moreno, ha parlato dell'algerino: "Abbiamo fatto due offerte, la seconda la riteniamo adeguata e ora ci siamo fermati. Valuteremo altri profili"

Presentazione di Hector Moreno ma anche tanti indizi utili per il prossimo calciomercato della Roma. Nella conferenza stampa per il difensore messicano è intervenuto il direttore sportivo Monchi. Le prime domande riguardano la trattativa con il Leicester per Riyad Mahrez. "Non lavoro mai per un solo nome ma su diversi fronti, mi sembra il modo più logico di operare. Tra le diverse possibilità, Mahrez è quella che è diventata di dominio pubblico, altre invece no. Per lui abbiamo presentato due offerte, la seconda la riteniamo giusta e non siamo andati oltre, ora valutiamo altre opzioni. Non esistono percentuali, un’operazione si chiude o non si chiude" ha spiegato Monchi. Sulla permanenza di Manolas, il ds si è espresso così: "Ad oggi è un calciatore della Roma e continuerà ad esserlo per molto tempo. Mi risulta che sia felice qui. Sul mercato la priorità è l’esterno destro, perfezionato anche questo acquisto poi verificheremo se siamo felici di questa rosa. Non dobbiamo essere frettolosi, sinora abbiamo fatto un buon mercato, in linea con obiettivi e tempi che avevamo fissato".

"Rosa più forte ora? Lo dirà classifica, ma in cuor mio lo so"

L’attesa è tanta, e fin da subito sono cominciati i confronti con la rosa dell’anno scorso, alla luce dei tanti cambiamenti. "Lo dirà la classifica. Dal canto mio, potrei rispondere subito a questa domanda ma non sarebbe corretto. Quindi risponderò affermativamente soltanto se otterremo piazzamenti migliori rispetti a quelli dello scorso anno. Sabatini? Lo ammiro, ma nessuno mettere pressione a Monchi più che Monchi stesso" ha detto il dirigente. Sulla presenza di Baldini, è intervenuto così: "Sono felice di rivederlo. Mi spiace che la sua non sia una presenza continua, perché ha molta esperienza nel calcio italiano. E’ stato uno dei responsabili del mio arrivo. Ovunque arrivi aiuto, sarà il benvenuto: per me le grandi opere sono merito di molte e ciò che verrà fatto a Roma sarà fatto da tutti, da Pallotta all’ultimo impiegato. Se potrò ricevere un aiuto da lui come lo ricevo da Gandini e Baldissoni ne potrò soltanto essere felice".