Real Madrid, Zidane: "Orgoglioso dei ragazzi, hanno fame di vittorie"

Vincente da calciatore. Vincente da allenatore. Con la conquista della Supercoppa di Spagna, nonostante l’assenza per squalifica di Cristiano Ronaldo, Zinedine Zidane festeggia al meglio 19 mesi fantastici alla guida del Real Madrid, mettendo in bacheca il settimo trofeo. Eguagliato un idolo come Vicente Del Bosque. Ma l’armata madrilena promette di non fermarsi qui. Dall’addio di Rafa Benitez in poi, i Blancos sono diventati una vera e propria macchina da record: vanno a segno da 68 partite consecutive. Ma il dato forse più intrigante della partita è un altro: dopo quasi dieci anni il Barcellona ha fatto meno possesso palla degli avversari. Come a dire: il tiqui taca è ormai un ricordo. Dopo la gara, Zizou ha dato i giusti meriti al suoi ragazzi: "Meritano tutto questo, hanno talento, ma non solo. La gente può pensare che sia facile ma non lo è. C'è molto lavoro dietro, voglia di arrivare a questi traguardi. Questi calciatori hanno fame, ogni volta che giochiamo si nota". Il Real non ha fallito né all’andata, né al ritorno: "Abbiamo giocato molto bene a Barcellona e abbiamo giocato bene anche questa sera". La prima parte di gara è stata spettacolare: "Siamo entrati in maniera fantastica nel match. Li abbiamo pressati alti, esattamente come avevamo preparato la sfida. Siamo contenti, complimenti ai ragazzi". Il suo Real non dovrà però montarsi la testa a inizio stagione. "Sarà un anno molto lungo e l'ultimo anno abbiamo vinto la Liga all'ultima giornata con la stessa squadra e gli stessi calciatori. Dovremo lavorare per vincere il campionato un'altra volta".