Torino, Petrachi: "Giusto chiudere prima il calciomercato"

Calciomercato
Gianluca Petrachi e M'Baye Niang al momento della firma del calciatore (Foto: Torino)
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Il direttore sportivo del Torino si dice favorevole ad una chiusura anticipata del calciomercato anche in Italia, sull'onda della riforma inglese: "E' difficilissimo acquistare giocatori in 24 ore, si potrebbe chiudere il 1° agosto"

In Inghilterra il dado è tratto, la decisione è stata presa: il calciomercato chiuderà prima dell’inizio del campionato. Una misura adottata per dare maggiore stabilità al sistema nel mese di agosto e per evitare insoliti intrecci, come ad esempio Oxlade-Chamberlain che nel giro di 48 ore ha prima affrontato il Liverpool e poi vi è stato ceduto. Sulla questione, si è espresso anche Gianluca Petrachi, direttore sportivo del Torino, raggiunto da Sky Sport: “Il mercato che si sta facendo ultimamente è davvero incredibilmente difficile, perché comunque non è tanto il cedere un giocatore, ma trovare un sostituto in 24 ore. Diventa un’impresa molto difficile, e per me lo è stata. Anzi, difficilissima: occorre trovare il giocatore giusto, che possa entrare in una squadra già collaudata, e che possa essere ceduto dalla sua squadra. Al di là di ciò, credo che nel momento in cui si inizi una nuova stagione è giusto ci si fermi: gestire giocatori che vengono bombardati tutti i giorni dai loro agenti è difficile, bisogna stare sempre sul pezzo parlando con agenti e calciatori”.

Auspici per il futuro

Petrachi spera che uno scenario simile possa materializzarsi anche in Italia e fornisce la sua personale soluzione. “Mi auguro diventi un argomento di discussione anche qui, parlando con altri colleghi siamo tutti convinti che sia meglio e giusto così. Per quanto mi riguarda, fermerei le trattative quando inizia l’attività agonistica, poi magari non si può fare, ma almeno al 1° agosto credo si possa chiudere, con l’inizio delle partita di Coppa Italia e delle gare che contano davvero” ha concluso il ds del Torino.