Calciomercato, l'agente di Gomez all'attacco: "Trattati malissimo dal Milan"
CalciomercatoAugusto Paraja, agente del difensore paraguaiano, si scaglia contro la dirigenza rossonera dopo l'affare saltato con il Boca: "In sede è successo di tutto: cose così neanche nella Serie C argentina. C'era un'offerta da 6 milioni, ma non è stata neppure ascoltata: al Milan è tutto improvvisato"
Seppur passata in secondo piano, quella relativa a Gustavo Gomez è stata (ed è tuttora) una delle grandi telenovele di questo mercato invernale. Il difensore paraguaiano non rientra infatti più nei piani del Milan e le trattative in uscita - soprattutto per via dell’alta valutazione che la dirigenza fa del giocatore - si fanno giorno dopo giorno più complicate. La più vicina a concludersi è stata nelle ultime ore quella col Boca Juniors, che si è tirato alla fine indietro al termine di un tira-e-molla durato diversi giorni. Situazione in stand-by, della quale il procuratore di Gomez, Augusto Paraja, ha parlato in maniera piuttosto dura sulle pagine di Tuttosport: “Di quello che dicono sia successo in sede, preferisco non parlare, ma posso garantire che il Milan sta attraversando un momento di grande confusione”, ha raccontato. “Mi auguro che quanto prima il Milan venga rappresentato di nuovo da personaggi, che siano all’altezza. Se prendi un giocatore di 3ª o 4ª categoria, e lo porti in serie A, non devi stupirti se poi fa brutta figura”. E ancora: “Ormai nel mondo del calcio tutti i giocatori, tutti i dirigenti, tutti gli allenatori ridono della situazione che si è venuta a creare al Milan. Noi siamo stati trattati malissimo, senza motivo”.
"Il Milan oggi neanche all'altezza della Serie C argentina"
Paraja ha parlato poi dell’affare saltato con il Boca: “I dirigenti del Boca sono arrivati da Buenos Aires, hanno portato una maglia come regalo e in cambio non hanno ricevuto nemmeno un caffè. Questo è stato l’inizio, immaginatevi com’è finita la riunione - ha continuato - Quando ci siamo ritrovati insieme in ascensore, quelli del Boca non volevano credere a quello che era successo. Hanno offerto 5 milioni e poi sono arrivati a 6 per Gustavo Gomez: niente da fare. Eppure era un affare anche per il bilancio. Nemmeno nella serie C argentina si comportano in questo modo. La stessa cosa era successa sei mesi fa quando ero venuto con i dirigenti del Fenerbahce: avevo anche allora un’offerta concreta”. L’attacco prosegue: “È tutto improvvisato, il Milan non ha nemmeno accettato di negoziare. Io non so adesso cosa succederà: io non credo di avere altre possibilità. Ma magari arriverà un altro procuratore, che gli porterà un’altra offerta, Magari un mediatore a loro più vicino, e può anche essere che lo vendano. Ma non con me. Non gioca mai, non ha alcuna possibilità di essere utilizzato: ma questo è il Milan oggi. E tutti lo sanno: persino se prendi un taxi, se chiedi al tassista che cos’è il Milan, ti risponde esattamente così. Perché tutti, ormai, sanno quel che capita al Milan di questi tempi”.